Grazie all’intelligenza artificiale, BP spera di potenziare il suo business upstream
BP investe nell’intelligenza artificiale. Tramite la controllata BPVENTURES, una società di venture capital, l’azienda ha investito 5 milioni di dollari in Belmont Technology, con l’obiettivo di potenziare il suo business upstream attraverso la tecnologia.
L’investimento rispecchia la volontà di BP di applicare il machine learning e il cognitive computing per le attività di esplorazione di petrolio e gas.
La start-up Belmont Technology, con sede a Houston, ha sviluppato una piattaforma di geoscienza basata su cloud che utilizza l’intelligenza artificiale, per mettere insieme intuitivamente geologia, geofisica, serbatoio e storico informazioni sul progetto, identificazione di nuove connessioni e flussi di lavoro.
La tecnologia utilizza le reti neurali per interpretare i risultati ed eseguire simulazioni, provando ad accelerare i cicli di vita del progetto, dall’esplorazione alla modellazione del giacimento. La tecnologia punta a una riduzione del 90% della raccolta, interpretazione e simulazione dei dati.