Conferma il successo della strategia di concentrarsi su attività di esplorazione che offrono alto valore e rapido sviluppo
AGIBA, la joint venture operativa tra la consociata di Eni IEOC e la società statale Egyptian General Petroleum Corporation (EGPC), ha raggiunto una produzione di olio cumulativa di 500 milioni di barili. Lo ha annunciata la stessa Eni ricordando che AGIBA è operativa dal 1981 e ha operazioni principalmente focalizzate nelle concessioni di olio e gas di Eni situate nell’area del Deserto Occidentale, in Egitto, dove il recente impegno verso nuove attività di esplorazione e di sviluppo ha portato a risultati senza precedenti.
GRAZIE ALLO SVILUPPO DI NUOVE SCOPERTE AUMENTATA LA PRODUZIONE
In particolare, grazie allo sviluppo di una serie di nuove scoperte come Rosa North, Emry Deep e Melehia West Deep tra gli attuali asset convenzionali, AGIBA è stata in grado di produrre e valorizzare risorse petrolifere pari a circa 110 MMbbls negli ultimi 5 anni, sfruttando le sue infrastrutture operate, raggiungendo così l’obiettivo di 500 milioni di barili di olio di produzione cumulativa. Questo risultato, raggiunto con il pieno sostegno del settore petrolifero egiziano, ha sottolineato Eni, “conferma il successo della strategia di concentrarsi su attività di esplorazione che offrono alto valore e rapido sviluppo anche in un ambiente maturo grazie all’ottimizzazione della tradizionale campagne di perforazione e alle sinergie con le infrastrutture esistenti e la rete nazionale di esportazione di idrocarburi”. Eni ha comunque in programma nuovi investimenti esplorativi nel prossimo quadriennio che traguardano la valorizzazione del potenziale esplorativo profondo a olio e delle risorse a gas della concessione di Melehia.