Advertisement vai al contenuto principale
Zohr

Arrivano buone notizie per Eni dal giacimento di Zohr

Dopo un avvio record in meno di due anni e mezzo dalla scoperta sempre più vicino l’obiettivo di raggiungere il plateau nel 2019

Il progetto Zohr si conferma ancora vincente per Eni che annuncia l’avvio della terza unità di produzione (T-2) in grado di portare la capacità complessiva installata a 1,2 miliardi di piedi cubi di gas al giorno (bcfd).

STRAORDINARIO RISULTATO A POCHI MESI DALL’AVVIO DEL GIACIMENTO, AVVENUTO A DICEMBRE 2017

Zohr, ricorda Eni, ora sta producendo 1,1 bcf in ramp-up, equivalenti a circa 200 mila barili di olio equivalente al giorno (boed), di cui 75mila attualmente in quota Eni. “Questo straordinario risultato è stato conseguito a soli pochi mesi dall’avvio del giacimento, avvenuto a dicembre 2017 – sottolinea il Cane a sei zampe in una nota –. L’avvio del terzo treno, avvenuto a una settimana di distanza dall’avvio del secondo, conferma il programma perseguito da Eni, assieme ai partner nel progetto e a EGAS, per il raggiungimento di 2 bcf di produzione entro la fine del 2018 e del plateau a 2.7 bcfd nel 2019”.

ZOHR È LA PIÙ GRANDE SCOPERTA DI GAS MAI REALIZZATA IN EGITTO E NEL MAR MEDITERRANEO

Questo nuovo risultato conferma l’eccezionale percorso di Zohr, uno dei sette progetti record di Eni, che sta svolgendo un ruolo fondamentale nel supportare l’Egitto a perseguire l’indipendenza dall’importazione di GNL. Il giacimento di Zohr, la più grande scoperta di gas mai realizzata in Egitto e nel Mar Mediterraneo e che contiene più di 30 tcf di gas in posto, si trova al largo delle coste egiziane nel blocco di Shorouk, a circa 190 km a nord di Port Said. Eni detiene nel blocco di Shorouk una partecipazione del 60%, Rosneft il 30% e BP il 10%. Il progetto è operato da Petrobel, la società operativa detenuta congiuntamente da Eni e dalla società statale Egyptian General Petroleum Corporation (EGPC), per conto di Petroshorouk, detenuta congiuntamente dal Contractor (Eni e i suoi partner) e dalla società di stato Egyptian Natural Gas holding Company (EGAS). Eni è presente in Egitto dal 1954 attraverso la controllata IEOC. La società è il principale produttore del Paese con una produzione equity di oltre 260 mila barili di olio equivalente al giorno.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su