Al momento sono in fase di studio la creazione di nuove piattaforme offshore e onshore, così come ulteriori attività di trivellazione, con l’obiettivo di aumentare la capacità produttiva del giacimento kazako
Il giacimento petrolifero di Kashagan, in Kazakistan, verrà incrementato grazie allo sviluppo di due nuovi campi. Lo ha detto l’amministratore delegato di North Caspian Operating Company (Ncoc, operatore del progetto), Bruno Jardin, che ha annunciato la novità durante la festa di celebrazione del 25esimo anniversario di sviluppo del primo pozzo offshore nel paese, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Kazinform.
LO SVILUPPO DEI CAMPI DI AKTOTY E KAIRAN SARÀ EFFETTUATO IN SINERGIA TRA LORO E CON KASHAGAN
Secondo Jardin saranno i campi di Aktoty e Kairan a entrare a far parte del progetto nel prossimo futuro. “Sono state studiate diverse opzioni per lo sviluppo di questi campi – ha ammesso il numero uno della Ncoc -. Uno sviluppo separato di questi giacimenti, considerando i costi attuali e i prezzi del petrolio, sarà difficile. Pertanto, si presume che lo sviluppo dei campi di Aktoty e Kairan sarà effettuato in sinergia tra loro, migliorando contemporaneamente anche lo sviluppo di Kashagan nelle fasi successive. Il governo del Kazakistan ha prorogato di 5 anni l’accordo con la Ncoc fino alla fine del 2022 per un ulteriore studio delle opzioni”.
ALLO STUDIO LA CREAZIONE DI UOVE PIATTAFORME OFFSHORE E ONSHORE PER AUMENTARE LA CAPACITÀ PRODUTTIVA DI KASHAGAN
La creazione di nuove piattaforme offshore e onshore, così come ulteriori attività di trivellazione, sono in fase di studio al momento, con l’obiettivo di aumentare la capacità produttiva di Kashagan. Finora sono stati prodotti 17,5 milioni di tonnellate di petrolio nel giacimento sulla piattaforma del Mar Caspio. Nello stesso periodo sono stati prodotti, inoltre, oltre 5 miliardi di metri cubi di gas ed estratte oltre 700 mila tonnellate di zolfo dal petrolio.