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Manovra 2018: efficienza energetica, mobilità e ItaliaMeteo tra le novità

Molte le norme nel settore energia, trasporti e ambiente: dal Fondo rotativo per la bonifica di rifiuti radioattivi al piano invasi anti-siccità. Ecco tutte le misure

 

Sono 120 gli articoli della manovra 2018 approdata in queste ore al Senato per l’avvio dell’iter di conversione. Tra le novità del settore energia e ambiente la proroga delle detrazioni fiscali del 65% per l’efficientamento energetico, per il trasporto pubblico e fondi per la mobilità sostenibile. Ma anche la creazione di un Fondo rotativo per la bonifica di rifiuti radioattivi e il rafforzamento delle azioni nei settori meteorologia e climatologia con la costituzione di ItaliaMeteo. Infine, viene rifinanziato il Fondo investimenti per lo sviluppo infrastrutturale del Paese con 940 milioni di euro per il 2018

Efficienza energetica: confermata la stabilizzazione dell’ecobonus per i condomini

efficienzaVengono prorogate fino al 31 dicembre 2018 le detrazioni fiscali del 65 per cento delle spese sostenute per interventi di efficienza energetica negli edifici se si tratta di singole unità immobiliari, ma vengono rese stabili per i condomini. Il credito per interventi su singole unità immobiliari, inoltre, potrà essere ceduto a terzi. Le detrazioni sono ridotte al 50% per le spese sostenute “dal 1 gennaio 2018 relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione”. Stessa percentuale di detrazione per le sospese sostenute nel 2018 per “l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo di 30.000 euro”.

Le detrazioni, inoltre, “sono fruibili anche dagli Istituti autonomi per le case popolari” di qualsiasi tipo purché “costituiti ed operanti alla data del 31 dicembre 2013” per interventi di efficienza energetica realizzati su loro immobili.

A orchestrare il tutto uno o più decreto del ministro dello Sviluppo economico di concerto con quello delle Finanze, dell’Ambiente e delle Infrastrutture e trasporti da adottare entro 60 giorni che dovranno definire i requisiti tecnici degli interventi che beneficiano delle agevolazioni, compresi i massimali di costo per singola tipologia di intervento e le procedure di controllo a campione eseguite da Enea.

Per agevolare gli interventi di efficientamento, nel Fondo nazionale per l’efficienza energetica istituito presso il ministero dello Sviluppo economico verrà realizzata una sezione dedicata al rilascio “di garanzie su operazioni di finanziamento”. Il fondo potrà, inoltre, essere integrato fino a 25 milioni di euro l’anno per il periodo 2018-2020 sia dal Mise sia dal Minambiente: in quest’ultimo caso le risorse arriveranno dai proventi delle aste delle quote di emissioni di Co2 destinati ai progetti energetico-ambientali. Misure simili sono previste, infine, anche per gli interventi di ristrutturazione edilizia.

Sempre per il 2018 sono previste detrazioni nella misura del 36% fino a 5000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo, anche per “sistemazione a verde di aree scoperete private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi” e per la “realizzazione di copertura a verde e di giardini pensili”. Le detrazioni sono usufruibili anche se effettuate su parti comuni esterne di edifici condominiali.

Detrazioni per il trasporto pubblico: torna il bonus di 250 euro per chi si abbona

Torna, dopo qualche anno, la possibilità di detrarre le spese sostenute per gli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per un importo non superiore a 250 euro.

Mobilità sostenibile: arriva fondo da 100 mln per comuni che sperimentano mezzi alternativi

Sarà possibile utilizzare risorse fino a 100 milioni di euro dal 2019 al 2033 contenute nel fondo costituito presso il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, per l’acquisto “diretto o tramite società specializzate”, il noleggio o l’acquisto di veicoli elettrici anche per il trasporto pubblico locale e regionale, per il finanziamento di “progetti sperimentali e innovativi di mobilità sostenibile coerenti con i Piani urbani della mobilità sostenibile (Pums), per l’introduzione di mezzi su gomma ad alimentazione alternativa e relative infrastrutture di supporto, presentati dai comuni e dalle città metropolitane”. Per le stesse finalità possono essere erogate risorse anche ai programmi destinati ad “aumentare la competitività delle imprese produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e dei sistemi intelligenti per il trasporto”.

Piano invasi: giro di vite sulla siccità

Arriva il Piano nazionale per la realizzazione di invasi “multiobiettivo” per la diffusione di “strumenti mirati al risparmio di acqua negli usi agricoli e civili” e per interventi volti a contrastare le perdite delle reti acquedottistiche. Il piano è adottato con decreto del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti di concerto con il ministro delle Politiche agricole sentita la Conferenza Stato-Regioni e serve alla programmazione e realizzazione di interventi necessari alla mitigazione dei danni connessi al fenomeno della siccità. In caso di ritardi è prevista l’adozione di un Piano straordinario “che confluisce nel piano nazionale” ed è realizzato “dai concessionari o richiedenti la concessione di derivazione o gestori delle opere mediante apposite convenzioni con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti”. La dotazione di risorse per realizzare il piano straordinario è di 50 milioni di euro l’anno per il periodo 2018-2022 che rappresentano anche un’anticipazione delle risorse previste per il Piano nazionale.

Fondo rotativo per la bonifica di rifiuti radioattivi: 5 mln per la messa in sicurezza e il risanamento

Viene istituito presso il ministero dell’Ambiente un fondo da 5 milioni di euro per il 2018, 2019 e 2020 per finanziare le spese necessarie alla messa in sicurezza, risanamento dei siti con presenza di rifiuti radioattivi prodotti da interventi di bonifica di installazioni industriali contaminate da sostanze radioattive a seguito di fusione accidentale di sorgenti radioattive o per il rinvenimento di sorgenti orfane che comportano pericoli rilevanti per la pubblica incolumità. Si introduce inoltre l’obbligo di esercitare il diritto di rivalsa verso chi abbia causato o comunque concorso a causare le spese per l’attuazione degli interventi.

Rafforzamento delle azioni nei settori meteo e clima: nascono Comitato di indirizzo e ItaliaMeteo

Con l’obiettivo di rafforzare e razionalizzare l’azione nazionale nei settori della meteorologia e della climatologia “potenziando la competitività italiana e la strategia nazionale nel settore”, viene costituito il Comitato d’indirizzo per la meteorologia e la climatologia. Il Comitato è composto da 13 esperti di settore designati da protezione civile, ministeri competenti, regioni e conferenza permeante. In questo modo viene assicurata la rappresentanza italiana al Consiglio del Centro europeo per le previsioni meteorologiche. Per lo svolgimento delle funzioni e dei compiti conoscitivi, tecnico-scientifici e la responsabilità operativa nel settore viene istituita l’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia chiamata “ItaliaMeteo” con sede a Bologna. “Per Bologna e per tutta l’Italia – ha afferma il ministro Gian Luca Galletti in una nota – questo è un passaggio davvero storico: finalmente il nostro Paese si dota di una struttura nazionale in grado di fornire informazioni integrate sulle evoluzioni meteorologiche e climatiche del nostro Paese. E’ chiara a tutti – ha spiegato il ministro – la visione strategica di questa scelta: Bologna era già stata designata come la sede del nuovo data center del Centro Meteo Europeo per le previsioni a medio termine. Oggi le viene dato l’onore e la responsabilità di essere regia di un salto di qualità straordinariamente urgente e importante per l’Italia, cioè saper elaborare in una visione d’insieme le previsioni meteo-climatiche, per interpretare i mutamenti in atto e prevenirne le conseguenze. L’Agenzia – ha concluso Galletti – renderà Bologna sempre più interlocutore autorevole, in grado di dialogare in modo unitario con le istituzioni europee ed internazionali, affermandone la vocazione di capitale della ricerca e dei ‘big data’ ambientali”. clima

La norma contenuta nella manovra disciplina compiti, organizzazione e stanziamenti necessari al funzionamento della nuova Agenzia. In particolare, “ItaliaMeteo” ha l’obiettivo di razionalizzare e organizzare i prodotti e servizi meteorologici, nonché i soggetti operanti in questo settore, raccordando le necessità operative con la ricerca e le necessità delle amministrazioni. Inoltre, svolgerà un ruolo positivo nel mantenimento e sviluppo del settore privato agente nel crescente mercato delle informazioni ambientali. Fatte salve “le specifiche competenze delle Forze Armate per gli aspetti riguardanti la difesa e la sicurezza nazionale”, i compiti di ItaliaMeteo sono, tra gli altri, “l’elaborazione, lo sviluppo, la realizzazione e la distribuzione di prodotti e servizi per la previsione, valutazione, il monitoraggio e la sorveglianza meteorologica e meteo-marina”, con “l’omogeneizzazione dei linguaggi e contenuti per un‘efficace informazione alla popolazione”.

E ancora, è compito di ItaliaMeteo, “l’approfondimento della conoscenza con specifiche attività di ricerca e sviluppo nel campo delle previsioni”, “la realizzazione, lo sviluppo e la gestione di reti convenzionate e non, sistemi e piattaforme di interesse nazionale per l’osservazione e la raccolta dati, per le telecomunicazioni e la condivisione, l’interoperabilità e l’interscambio di dati e informazioni”.

Tra i compiti dell’agenzia, si legge nel testo, anche “l‘elaborazione, sviluppo e distribuzione di prodotti e servizi climatici, attività di comunicazione e informazione, la partecipazione a progetti europei e internazionali, la promozione dell’attività di partenariato con soggetti privati”. La norma prevede importanti risorse per finanziare investimenti tecnologici nello specifico settore, pari a due milioni di euro nel 2019 e tre milioni per ciascuno degli anni 2020 e 2021, nonché un milione per l’anno 2018, cinque per il 2019 e sette annui a decorrere dal 2020 per garantire il soddisfacimento delle esigenze di funzionamento e di personale dell’Agenzia, il cui numero complessivo massimo sarà di 52 unità.

Interventi urgenti per la sicurezza stradale: ok a 100 assunzioni per il ministero delle Infrastrutture

Autorizzata l’assunzione a tempo indeterminato, tramite concorso pubblico, nel triennio 2018-2020 di cento unità (40 nel 2018, e 30 nel 2019 e 2020) presso il Dipartimento per i trasporti terrestri del ministero delle Infrastrutture per svolgere le “necessarie ed indifferibili attività in materia di sicurezza stradale e di valutazione dei requisiti tecnici dei conducenti, di controlli sui veicoli e sulle attività di autotrasporto” fornendo “adeguati livelli di servizio ai cittadini e alle imprese”.

Contrasto alle frodi nel settore olii minerali e autorizzazione allo stoccaggio presso depositi terzi

A decorrere dal 1 febbraio 2018, per evitare frodi nel settore degli olii minerali, l’immissione in consumo da un deposito fiscale o l’estrazione dal deposito di un destinatario registrato è subordinata al versamento dell’Iva indicata nella bolla di accompagno, senza possibilità di compensazione. La disposizione della manovra riguarda tutti i carburanti e prevede che l’imposta sia versata dal soggetto per conto del quale si procede all’immissione in consumo o all’estrazione. La ricevuta di versamento, inoltre, è consegnata in originale al gestore del deposito in mancanza della quale quest’ultimo “è solidamente responsabile dell’imposta sul valore aggiunto non versata”. Inoltre, il soggetto che intende avvalersi per lo stoccaggio di prodotti energetici di un deposito fiscale o del deposito di un destinatario registrato di cui non sia titolare “è preventivamente autorizzato dall’Agenzia delle dogane dei monopoli all’esercizio di tale attività previa presentazione di apposita istanza” che ha validità biennale. Per chi è già titolare di un deposito fiscale in Italia l’autorizzazione è sostituita da una comunicazione annuale da trasmettere all’Adm prima di iniziare l’attività.

elettrodottoFondo investimenti: 940 mln per infrastrutture, trasporti, difesa del suolo e riqualificazione urbana

Il Fondo investimenti previsto dalla Manovra 2017 per assicurare il finanziamento e lo sviluppo infrastrutturale del Paese e per risolvere le questioni legate alle procedure di infrazione europea, è rifinanziato con 940 milioni di euro per il 2018, 1.940 milioni di euro per il 2019 e 2,5 miliardi dal 2020 al 2033. Nello specifico gli interventi riguardano trasporti e viabilità, mobilità sostenibile e sicurezza stradale, infrastrutture anche relative alla rete idrica e alle opere di collettamento, fognatura e depurazione, ricerca, difesa del suolo, dissesto idrogeologico, risanamento ambientale e bonifiche. E ancora: edilizia pubblica, compresa quella scolastica e sanitaria, attività industriali ad alta tecnologia e sostegno alle esportazioni, digitalizzazione delle amministrazioni statali, prevenzione di rischio sismico, investimenti in riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie, potenziamento infrastrutture e mezzi per l’ordine pubblico, la sicurezza e il soccorso, eliminazione di barriere architettoniche. Per monitorare lo stato di avanzamento degli interventi del fondo ciascun ministero invia entro il 15 settembre a Palazzo Chigi, ministero dell’Economia e commissione parlamentari competenti una apposita relazione

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