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Alia si allea con Gazprom e Trident per realizzare impianto liquefazione metano

La società italiana ha deciso di investire sempre di più nella metanizzazione dei veicoli per ridurre l’impatto ambientale

Investire sempre di più nella metanizzazione dei veicoli per ridurre l’impatto ambientale e migliorare sensibilmente gli impatti dei mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti. E’ l’obiettivo di un protocollo sottoscritto da Alia con Trident e Gazprom Italia, nell’ambito del piano di metanizzazione dell’azienda di igiene ambientale italiana.

L’OBIETTIVO È PROGRESSIVA TRASFORMAZIONE A METANO DELLA FLOTTA DI SERVIZIO

biometano“Gli importanti progressi tecnologici, soprattutto in relazione alle ‘potenze’ di esercizio necessarie per movimentare le attrezzature dei compattatori ed i moderni compressori che permettono tempi di rifornimento paragonabili a quelli dei carburanti tradizionali, hanno consentito ad Alia SpA di avviare un importante investimento che porterà alla progressiva trasformazione a metano della flotta di servizio”, si legge in una nota della stessa Alia. Al momento sono già 24 i veicoli, tra compattatori e multilift, in esercizio con motorizzazioni alimentate a Gas Metano. Per garantire questo, Alia ha in progetto “la realizzazione di due distributori di gas metano che saranno costruiti in due aree operative (Firenze e Prato) per rifornire di gas metano compresso (CNG) gli automezzi di servizio: per questo Trident, società specializzata nelle tecnologie per il trattamento del metano e che realizzerà i distributori, ha proposto ad Alia che la seconda stazione di rifornimento possa essere integrata con un impianto di liquefazione”.

VERRÀ TESTATO L’IMPIANTO CRYOBLOCK PROGETTATO ED UTILIZZATO PRESSO LE STAZIONE CNG IN RUSSIA

A questo proposito Gazprom Italia con il supporto di Gazprom Gas Engine Fuel che è il detentore del brevetto, ha offerto di testare l’impianto Cryoblock progettato ed utilizzato presso le stazione CNG in Russia: tale impianto, in fase di certificazione presso il mercato europeo, potrà a breve essere installato sui mercati internazionali. Alia è interessata a questa tecnologia sia perché faciliterebbe il trasferimento negli altri siti operativi dislocati nel perimetro di Ato Toscana Centro, sia per efficientare ulteriormente l’utilizzo dei compressori dei distributori che, quando non impiegati per il rifornimento diretto dei veicoli, potranno lavorare per liquefare il metano, stoccandolo negli appositi serbatoi.

CRYOBLOCK VERRÀ UTILIZZATO ANCHE A VALLE DEI DUE NUOVI IMPIANTI DI DIGESTIONE ANAEROBICA DI ALIA

Ma l’utilizzo del Cryoblock per Alia potrà avere anche altri impieghi. Si pensa infatti che potranno essere utilizzati a valle dei due nuovi impianti di digestione anaerobica che Alia ha già in fase di progettazione, destinati a produrre biometano che da gassoso potrà essere così liquefatto (LNG) e destinato all’autotrazione. La tecnologia Cryoblock, garantendo la liquefazione del biometano prodotto dalla frazione organica dei rifiuti, ne permetterà in modo più facile il trasporto per alimentare i mezzi della raccolta.

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