A ribadirlo è stato lo stesso numero uno della Casa Bianca incontrando i giornalisti insieme al presidente polacco Andrzej Duda.
Il presidente Donald Trump sta ancora prendendo in considerazione l’ipotesi di utilizzare lo strumento delle sanzioni per bloccare il Nord Stream 2, il gasdotto che aumenterà i flussi di gas naturale dalla Russia alla Germania. A ribadirlo è stato lo stesso numero uno della Casa Bianca incontrando i giornalisti insieme al presidente polacco Andrzej Duda.
PER TRUMP GERMANIA PRIGIONIERA DELLE ESPORTAZIONI ENERGETICHE RUSSE
Fin dallo scorso anno Trump ha sostenuto che la Germania è prigioniera delle esportazioni energetiche russe. Per questo, alla pari di quanto hanno fatto i precedenti presidenti Usa, si è opposto al Nord Stream 2, che corre sotto il Mar Baltico accanto alla linea già esistente che collega la Russia orientale e la Germania settentrionale.
GLI USA TEMONO CHE MOSCA UTILIZZI LE FORNITURE ENERGETICHE COME ARMA DI RICATTO
Gli Stati Uniti e molti paesi europei temono che il gasdotto possa aiutare la Russia a bypassare le infrastrutture ucraine, permettendo a Mosca di utilizzare le forniture energetiche come arma contro i suoi vicini senza interrompere i flussi verso l’Europa occidentale. Al contrario, Russia e Germania affermano che Nord Stream 2 è un progetto puramente economico.