Due navi per il posizionamento di tubi Solitarie e Pioneering Spirit, stanno proseguendo i lavori all’interno della Zona economica esclusiva svedese
Il consorzio Nord Stream 2 Ag, operatore del progetto per la costruzione dell’omonimo gasdotto, ha annunciato il posizionamento di mille chilometri di tubi sul fondale del Mar Baltico, in acque finlandesi, svedesi e tedesche. Lo riferisce il sito del canale “Russia Today”.
OLTRE 20 LE NAVI IMPEGNATE NELL’OPERA
Al momento, ha spiegato il Consorzio, sono più di 20 le navi impegnate nella realizzazione del progetto, con 1.300 persone a bordo mentre le due navi per il posizionamento di tubi Solitarie e Pioneering Spirit, stanno proseguendo i lavori all’interno della Zona economica esclusiva svedese.
I LAVORI SONO PARTITI LO SCORSO MAGGIO
La costruzione del gasdotto Nord Stream 2 è iniziata in Germania lo scorso maggio, dopo l’accordo finanziario raggiunto dal Consorzio russo con Engie (Francia), Omv (Austria), Royal Dutch Shell (Regno Unito-Paesi Bassi), Uniper e Wintershall (Germania). Una volta completato il Nord Stream 2 fornirà circa 55 miliardi di metri cubi di gas russo all’anno alla Germania passando sotto il Mar Baltico.