Secondo le stime Federazione tedesca delle energie rinnovabili, al 2020, la Germania raggiungerà una quota pari al 16% di energia pulita
La Germania potrebbe non raggiungere i suoi obiettivi 2020 sulle energie rinnovabili e sulle emissioni. È questo l’annuncio a sorpresa della Federazione tedesca del settore rinnovabile (BEE): attualmente, infatti, la quota di energia pulita arriva al 14,8% e sarà difficile che raggiunga il 18% in soli 2 anni e 3 mesi.
“Mentre 23 stati membri dell’UE raggiungeranno i loro target di sviluppo delle energie rinnovabili, la Germania sarebbe tra i pochi paesi che mancherebbero l’obiettivo, se il governo non reagisce rapidamente”, scrive la Federazione. Secondo le stime della Bee, infatti, la Germania al 2020 potrà vantare solo il 16% di rinnovabili (le vecchie stime facevano sperare in un 0,7% in più).
La Federazione tedesca sostiene che Angela Merkel, che ora punta al quarto mandato e che in questi anni si è fregiata dell’Energiewende, in realtà non sembra aver fatto abbastanza per ridurre la dipendenza della
Germania dai combustibili fossili. Anche sulle emissioni, la Germania potrebbe mancare l’obiettivo: il paese è in grado di tagliare appena il 30% della CO2 entro il 2020 rispetto ai livelli del 1990, il 10% in meno del suo obiettivo (40%).
La Germania ci prova. E accelera su eolico
L’Agenzia tedesca Bundesnetzagentur, l’agenzia federale che gestisce diverse reti e infrastrutture (elettricità, gas, ferrovie, ecc.) ha lanciato la terza asta per l’assegnazione di incentivi all’eolico sulla terraferma . Il contingente messo ad asta è pari a 1.000 MW. Le offerte dovranno essere presentate entro il 2 novembre. La base d’asta è di 70 euro MWh, come nelle due precedenti tornate.