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Saipem Nuovo Ad

Saipem punterà (anche) sull’eolico

Saipem 7000 sarà impegnata nella costruzione di un nuovo impianto eolico. Articolo di Giusy Caretto

Non solo petrolio. Saipem allarga  il proprio business e punta sull’eolico. la società italiana segue l’esempio  di altri giganti del settore Oil&Gas (come Eni), e decide di guardare oltre le fonti fossili, fino ad oggi pilastro del successo dell’azienda, per lanciarsi nelle rinnovabili.

La transizione energetica è in atto e il mondo l’energia pulita sarà sempre più protagonista. Meno carbone e meno petrolio, mentre il gas avrà un ruolo fondamentale in questi anni futuri.

 SAIPEM 7000: DAL PETROLIO ALL’EOLICO

L’ammiraglia Saipem 7000 riassume bene la nuova strategia dell’azienda. Qualche mese fa, infatti,  l’imbarcazione, una piccola città con oltre 300 persone a bordo, era impegnata al largo dell’Egitto per completare le piattaforme del grande giacimento di gas di Zohr, ed ora, come scrive Repubblica, viaggerà verso la costa dello Yorkshire al lavoro sulla windfarm Hornsea I, per lavorare ad un nuovo parco eolico. Le 174 pale dovranno trasformare in energia il soffio dei venti dell’oceano per illuminare un milione di case nel Regno Unito.

Questo, però, non può essere considerato il debutto di Saipem: l’azienda ha già fatto esperienza in Scozia, nel sito di Hywind.

UN SETTORE PROMETTENTE

La scelta dell’eolico non è certo casuale. Il settore  vale 5 miliardi di euro l’anno e nei prossimi 12 anni solo nel Nord Europa saranno installati 54 Gw (15 sono in costruzione o autorizzati).

Saipem, dunque, potrà conquistare un ruolo importante in questo settore: la società può realisticamente puntare a qualcosa sotto i 500 milioni di ordini. Si tratta, visibilmente, di cifre ben più basse dei 9 miliardi di fatturato dell’intero gruppo nel 2017, ma potrebbe essere un inizio.

“La riduzione degli investimenti del petrolio ha portato cambiamenti strutturali che costringono ad adattarci. I nostri clienti tradizionali ci chiedevano di essere rapidi, agili e a rispondere a sfide ingegneristiche. Non è diverso per i nuovi”, ha spiegato Paolo Formica, direttore generale di Saipem Ltd, controllata con base a Londra che copre i mercati del mare del Nord, Baltico e Artico.

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