Tutti i numeri su utili, indebitamento e investimenti della società guidata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris
Terna ha chiuso il primo trimestre 2018 con un utile netto di 182,7 milioni di euro, in aumento dell’1,9% rispetto ai 179,3 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi ammontano a 537,8 milioni di euro, in crescita del 2,7% contro i 523,9 milioni del primo trimestre 2017. È quanto emerge dai risultati dell’azienda illustrati dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris ed esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna riunitosi sotto la presidenza di Catia Bastioli.
IN CALO L’INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
L’indebitamento finanziario netto è pari a 7,617 miliardi, in diminuzione di 178,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2017, mentre l’Ebitda ammonta a 409,3 milioni, in crescita dell’1,6% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. “Tale risultato, legato per circa il 96% al business Regolato – sottolinea Terna –, registra il maggior contributo del Non Regolato e dell’Internazionale, in particolare grazie alla crescita delle vendite del Gruppo Tamini, nonché dell’avanzamento delle attività dei cantieri in America Latina”. L’EBIT (Risultato Operativo) del periodo, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 132,5 milioni di euro, si attesta a 276,8 milioni di euro, rispetto ai 272,8 milioni di euro dei primi tre mesi del 2017 (+1,5%) mentre gli oneri finanziari netti del periodo, pari a 24,6 milioni di euro, si confrontano con i 20,5 milioni di euro del primo trimestre 2017 (+4,1 milioni di euro). La situazione patrimoniale consolidata al 31 marzo 2018 registra un patrimonio netto di Gruppo pari a 3.977,9 milioni di euro, a fronte dei 3.803,3 milioni di euro al 31 dicembre 2017.
INVESTIMENTI COMPLESSIVI IN CRESCITA DEL 42%
Gli investimenti complessivi effettuati dal Gruppo Terna nei primi tre mesi del 2018 sono pari a 141,6 milioni di euro, in crescita del 42% rispetto ai 99,7 milioni di euro nel primo trimestre dell’esercizio precedente, confermando quanto previsto nel Piano Strategico per il 2018. Tra i principali progetti del periodo si segnalano gli avanzamenti dei cantieri per le interconnessioni elettriche Italia-Montenegro e Italia-Francia, i lavori per la realizzazione del collegamento elettrico tra Capri e Sorrento, e per la connessione sottomarina della Laguna Veneta. Nei primi giorni del mese di aprile 2018 Terna ha avviato inoltre la posa del cavo sulla A32 relativo all’interconnessione elettrica Italia-Francia. I dipendenti del Gruppo, a fine marzo 2018, sono pari a 4.023, in crescita di 126 unità rispetto al 31 dicembre 2017. Tale incremento è legato principalmente alla politica di rafforzamento delle competenze core che proseguirà nel 2018.
FERRARIS: PRIMO TRIMESTRE CONFERMA L’ANDAMENTO POSITIVO DEL GRUPPO
“I risultati del primo trimestre dell’anno in corso confermano l’andamento positivo del gruppo, con tutte le grandezze economiche in aumento”. È il commento di Luigi Ferraris, amministratore delegato e direttore generale di Terna ai conti del primo trimestre. “In particolare – prosegue Ferraris -, gli investimenti in crescita di oltre il 40% e la robusta generazione di cassa risultano in linea con il piano strategico presentato al mercato lo scorso mese di marzo”.