Ecco cosa cambia con i nuovi schemi contrattuali approvati da Arera per il Conto Termico 3.0
Due binari per semplificare il Conto Termico 3.0: accesso diretto e prenotazione. È la novità principale introdotta dalla deliberazione Arera 567/2025/R/EFR 23 dicembre 2025, che approva i nuovi schemi di contratto-tipo per il Conto Termico 3.0. Il provvedimento punta a rendere più agili gli incentivi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per gli interventi di piccola dimensione sull’efficienza energetica.
DUE BINARI PER GLI INCENTIVI DEL CONTO TERMICO
La deliberazione di Arera recepisce le novità del Decreto Ministeriale del 7 agosto 2025 introducendo due distinti modelli contrattuali per ottimizzare le procedure per l’ammissione e l’erogazione degli incentivi del Conto Termico 3.0. Il primo è l’accesso diretto, pensato per interventi già conclusi, con la richiesta da presentare entro novanta giorni dal termine dei lavori. Il secondo è la prenotazione, riservata principalmente alle Pubbliche Amministrazioni e alle ESCO. Questa modalità permette di bloccare l’incentivo prima ancora dell’avvio del cantiere. L’obiettivo delle novità proposte dal Gse è poter perfezionare le clausole già nella fase di prenotazione, evitando nuovi passaggi burocratici a lavori ultimati e accelerando così l’erogazione dei fondi.
TUTTE LE NOVITA’ DEL CONTRATTO TIPO PER IL CONTO TERMICO 3.0
La “Scheda-Contratto” regola il rapporto tra il GSE e il beneficiario degli incentivi del Conto Termico 3.0. Il contratto ha una validità di cinque anni dalla data dell’ultimo pagamento erogato. La prima rata viene corrisposta entro la fine del mese successivo al bimestre in cui il contratto viene attivato. Se l’incentivo non è superiore a 15.000 euro, il GSE erogherà il pagamento con un’unica rata. L’aiuto non può essere cumulato con altri sostegni statali, ad eccezione degli edifici della Pubblica Amministrazione, che possono raggiungere una copertura del 100% delle spese ammissibili cumulando diversi fondi.
Inoltre, il beneficiario degli aiuti del Conto Termico 3.0 dovrà pagare al Gestore dei Servizi Energetici un contributo pari all’1% dell’incentivo totale, non superiore a 250 euro, per coprire le attività amministrative e di controllo.
IL RUOLO DEL PORTALTERMICO
Le comunicazioni e lo scambio di documenti tra cittadini, imprese e GSE avverranno esclusivamente tramite il Portaltermico, il portale informatico dedicato che gestisce dalla presentazione della domanda fino alla conservazione della documentazione. Il Soggetto Responsabile dovrà conservare gli originali delle fatture e dei documenti tecnici per l’intera durata del contratto, poiché il GSE può effettuare verifiche documentali e sopralluoghi in qualsiasi momento per accertare il mantenimento dei requisiti. In caso di irregolarità, perdite dei requisiti o esito negativo dei controlli, il contratto sarà risolto di diritto e il gestore dei servizi energetici recupererà le somme indebitamente percepite.
