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Bollette

Ambientalisti, consumatori e produttori di energia contro Dl Sostegni. Unc e Assoutenti richiedono intervento del Governo

Fronte comune tra consumatori, ambientalisti e produttori di energia per contrastare caro-bollette e carovita. Dl Sostegni inadatto a contrastare l’emergenza.

I dati Istat mostrano un calo della fiducia dei consumatori, a gennaio, da 117,7 a 114,2. Secondo l’Unione Nazionale Consumatori è l’effetto caro bollette e carovita a provocarlo.

Il presidente dell’Unc, Massimiliano Dona, in una nota afferma: “Il Governo deve intervenire con urgenza sulle bollette di luce e gas per ridurre gli effetti nefasti sulle famiglie, dimenticate nell’ultimo decreto nel quale si sono aiutate, peraltro con un pannicello caldo, solo le imprese. L’impennata dei prezzi dell’energia mina la fiducia dei consumatori e frena la ripresa dei consumi. Non per niente nel dato di oggi peggiorano anche le opportunità di poter acquistare beni durevoli o di poter risparmiare”.

UNIONE TRA CONSUMATORI, AMBIENTALISTI E PRODUTTORI DI ENERGIA

Associazioni ambientaliste, consumatori e produttori di energia si schierano compatte contro il DL Sostegni approvato dal Consiglio dei Ministri numero 57 del 21.1.2022. Quest’ultimo, infatti, prevede, a favore delle imprese, un intervento stimato in 1,7 Miliardi di euro, volto a contenere l’aumento dei costi delle bollette.

La norma, secondo i rappresentanti dei settori coinvolti,  mette a grave rischio il corretto svolgimento delle dinamiche di mercato. Inoltre, non risolve minimamente la situazione emergenziale in corso che si avvia a generare gravi ripercussioni sul sistema sociale ed economico del Paese. Serve, quindi, un tavolo di confronto per trovare una soluzione condivisa al caro energia in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione.

ASSOUTENTI SU FRONTE COMUNE E DL SOSTEGNI

In una nota, il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, commenta così il fronte comune: “Per la prima volta in Italia le associazioni a tutela dell’ambiente e dei consumatori e quelle che rappresentano i produttori di energia si uniscono per combattere una battaglia comune. Una rivoluzione che deve ora portare il Governo a convocare al tavolo sull’energia tutte le parti coinvolte allo scopo di giungere a misure condivise e realmente efficaci”.

Inoltre, Truzzi aggiunte: “Il recente Decreto Sostegni varato dall’esecutivo è infatti del tutto inadatto a contrastare l’emergenza bollette e non contiene alcuna misura in grado di sostenere realmente famiglie e imprese Servono più fondi e servono subito, a partire dalla revoca di qualsiasi finanziamento al fossile e favorendo la crescita delle fonti rinnovabili in grado di ridurre e stabilizzare i prezzi”.

“Se il Governo non ascolterà le proposte di consumatori, ambientalisti e produttori di energia, siamo pronti a dare battaglia sia in Parlamento, sia sul territorio, attraverso scioperi dei consumi e autoriduzioni delle bollette di luce e gas”, conclude il presidente di Assoutenti.

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