Advertisement Skip to content
Ripartenza

Evento Porro senza donne, Carlotta Ventura (A2A): Una c’era, l’avvocato Catia Tomassetti. Lavoro da sempre per colmare gap di genere

  • Polemiche sui social per la mancanza di donne nell’evento organizzato da Nicola Porro dal titolo “La Ripartenza”

Ieri, agli IBM Studios di Milano, si è tenuto l’evento di Nicola Porro “La Ripartenza”, che il giornalista sul suo sito web definiva “la prima tavola rotonda sull’energia”. Ospiti il ministro del MASE Gilberto Pichetto Fratin, l’ad di Terna Stefano Donnarumma, il consigliere di Arera Stefano Saglia, l’ad di Enel Francesco Starace, giornalisti ed altri. Leggendo il programma dell’evento, però, qualcuno sui social ha criticato il fatto che tra i relatori non ci fosse nemmeno una donna.

UNA ‘RIPARTENZA’ CON SOLO UOMINI? LE CRITICHE DAI SOCIAL

Su Twitter, ad esempio, Alessia Centioni, political advisor al Parlamento europeo e fondatrice e presidente di EWA (European Women Alliance), ha scritto: “Come si fa ad organizzare una ‘ripartenza’ con tutti maschi?” e, taggando A2A, Enel e Terna, chiedeva alle tre aziende energetiche se avessero “notato la qualità di queste tavole rotonde” e “come si può sponsorizzare questo evento?’”.

LE SOCIETA’ MAIN SPONSOR DELL’INIZIATIVA

Tra i main sponsor dell’iniziativa di Porro figuravano infatti le tre società, oltre ad Intesa Sanpaolo, Ferrovie dello Stato, Eni e IBM, A2A oltre a giornalisti, imprenditori e il sottosegretario Vittorio Sgarbi con con una sua lettura.

IL PARERE

ENERGIA OLTRE ha interpellato telefonicamente Carlotta Ventura, capo della comunicazione di A2A per sentire l’opinione di una donna all’interno di una delle realtà partecipanti all’evento. Ventura ha tenuto subito a precisare che “nel panel a cui partecipava A2A era presente l’avvocato Catia Tomassetti”, per poi aggiungere che “probabilmente l’agenda dei relatori non era aggiornata”.

“Ad ogni modo – le domandiamo – resta il fatto che il 99% dei relatori di quell’evento sull’energia fosse composto da uomini. Lei, da manager e da donna, cosa ne pensa?”.

“Lavoro da sempre perché i gap si colmino”, risponde. “Ma io sono una privilegiata perché lavoro con un amministratore delegato che ha molta attenzione su questo ed ha un comitato di direzione equilibrato”.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su