All’hub olandese TTF, i futures sul gas sono scesi del 3,3%, a 22,4 euro/Mwh. Nel maggio 2021 i prezzi avevano toccato il valore minimo, a 22,315 euro/Mwh
I prezzi europei del gas naturale continuano a scendere: complici gli alti livelli degli stoccaggi e le temperature miti, i prezzi hanno raggiunto il minimo di quasi tre anni. All’hub olandese TTF, i futures sono scesi del 3,3%, a 22,4 euro/Mwh. Nel maggio 2021 i prezzi del gas avevano toccato il valore minimo, a 22,315 euro/Mwh. Secondo gli analisti di Energi Danmark, “mentre la fine dell’inverno si avvicina, i prezzi scendono, con livelli elevati degli stoccaggi”.
IL LIVELLO DEGLI STOCCAGGI DI GAS
Secondo la piattaforma AGSI (European Agregated gas Storage Inventory), gli stoccaggi di gas dei Paesi Ue in media sono ancora pieni al 64,69%. “La Norvegia di recente ha avuto dei problemi di approvvigionamento – hanno spiegato gli analisti – ma, considerata la situazione molto confortevole del mercato, ciò non sta destando reale preoccupazione. Inoltre, hanno aggiunto, “le importazioni di GNL restano elevate”.
IL PREZZO DEL GAS NEI PRINCIPALI PAESI EUROPEI
Oggi anche il gas scambiato nell’hub britannico ha toccato un nuovo minimo dal giugno scorso, a 55,42 pence/Btu (British thermal unit). Secondo l’AGSI, nel Regno Unito il livello degli stoccaggi, pari al 77,15%, è superiore a quello delle riserve dell’Unione europea.
L’Italia oggi è ad un livello del 59,2% (pari a 116,61 TWh), contro il 63,49% dello scorso anno (122,82 TWh). La Germania è ad un livello lievemente superiore a quello del 2023: il 71,15%, contro il precedente 71,56%. Poco sotto ai livelli dello scorso anno è invece la Francia, che oggi registra un 48,37%, contro il 48,75% di un anno fa.