Skip to content
auto

La Commissione europea chiede pareri sulle norme sulle emissioni delle auto

Gli standard sulle emissioni delle auto puntano a contribuire agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra dell’Ue per il 2030 e al percorso verso la neutralità climatica entro il 2050, promuovere l’adozione di veicoli a emissioni zero e stimolare l’innovazione nelle tecnologie pulite

Oggi la Commissione europea ha lanciato un invito a presentare contributi e una consultazione pubblica congiunta sulla valutazione e la revisione degli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per autovetture e furgoni nuovi, oltre che sulla revisione della direttiva sull’etichettatura dei veicoli. L’obiettivo è raccogliere le opinioni del pubblico e delle parti interessate sulla portata e l’orientamento della valutazione e delle revisioni.

IL SETTORE AUTO DELL’UNIONE EUROPEA

Il settore automobilistico è di fondamentale importanza per l’economia Ue: rappresenta 1.000 miliardi di euro di PIL e fornisce circa 13 milioni di posti di lavoro, diretti e indiretti, di cui 3 milioni nel settore manifatturiero. Questo settore svolge un ruolo cruciale per la competitività industriale dell’Unione europea, la decarbonizzazione e la transizione verso l’energia pulita.

GLI STANDARD EUROPEI SULLE EMISSIONI DELLE AUTO

Gli attuali standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per autovetture e furgoni per il 2023 (Regolamento UE 2023/851), che modifica il Regolamento UE 2019/631, stabiliscono i requisiti di prestazione in materia di emissioni di CO2 per le autovetture e i furgoni nuovi immatricolati nel mercato europeo.

Il suo obiettivo è contribuire agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra dell’Ue per il 2030 e al percorso verso la neutralità climatica entro il 2050, promuovere l’adozione di veicoli a emissioni zero e stimolare l’innovazione nelle tecnologie pulite, rafforzando così la competitività globale del settore e sostenendo la creazione di posti di lavoro di qualità nell’Unione europea.

LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO

Con questa consultazione pubblica, come annunciato nel piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo, la Commissione sta accelerando i preparativi per la revisione di tale regolamento. La revisione si baserà su una solida base di dati, tenendo conto degli sviluppi tecnologici pertinenti e della necessità di una transizione economicamente sostenibile e socialmente equa verso una mobilità a zero emissioni. Ove opportuno, cercherà anche di semplificare le norme e ridurre gli oneri amministrativi.

LA DIRETTIVA SULL’ETICHETTATURA DELLE AUTO

Parallelamente, la Commissione sta preparando una revisione della direttiva sull’etichettatura delle automobili per informare meglio i consumatori che acquistano veicoli nuovi e fanno scelte sostenibili, in particolare per quanto riguarda le emissioni di CO2 e il risparmio di carburante, e per aiutare i costruttori a raggiungere i loro obiettivi in ​​materia di emissioni di CO2.

Di conseguenza, si propone di aumentare la diffusione di veicoli a zero emissioni nell’Unione europea. Questa revisione si baserà sui risultati della valutazione della direttiva, pubblicata il 4 giugno 2025.

PRESENTAZIONE DELLE OPINIONI ENTRO IL 29 SETTEMBRE 2025

I cittadini europei e le parti interessate, tra cui l’industria, le piccole e medie imprese, le organizzazioni imprenditoriali e la società civile, sono invitati a presentare le proprie opinioni in merito agli inviti a presentare contributi e alla consultazione pubblica congiunta tramite il portale “Di’ la tua” entro il 29 settembre 2025. Il feedback confluirà nel lavoro della Commissione sulla valutazione e la revisione di entrambi gli atti legislativi.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su