Mattarella: Paese cresca in unità, senza diseguaglianze, per le generazioni future. Preoccupano aumento prezzi energia e scarsità.
“Dobbiamo disegnare e iniziare a costruire, in questi prossimi anni, l’Italia del dopo emergenza”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso tenuto alla Camera in occasione del giuramento di fronte al Parlamento riunito in seduta comune.
UNIONE E COESIONE
Tra gli interessi espressi dal Presidente, nel suo discorso di insediamento, emergono l’unità e l’mpegno comune verso la crescita di un Paese “in cui le disuguaglianze – territoriali e sociali – che attraversano le nostre comunità vengano meno. Un’Italia che offra ai suoi giovani percorsi di vita nello studio e nel lavoro per garantire la coesione del nostro popolo”.
“Un Paese – prosegue il Presidente – che sappia superare il declino demografico a cui l’Europa sembra condannata. Un’Italia che tragga vantaggio dalla valorizzazione delle sue bellezze, offrendo il proprio modello di vita a quanti, nel mondo, guardano ad essa con ammirazione”.
LA TUTELA DELL’AMBIENTE
Il Presidente ribadisce, inoltre, la necessità di un impegno costante “nella tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi, consapevole della responsabilità nei confronti delle future generazioni”.
PREOCCUPANO RINCARI ENERGIA E INFLAZIONE
Anche il Presidente Mattarella mostra preoccupazione nei confronti dei rincari energetici e afferma: “Nuove difficoltà si presentano. Le famiglie e le imprese dovranno fare i conti con gli aumenti del prezzo dell’energia. Preoccupa la scarsità e l’aumento del prezzo di alcuni beni di importanza fondamentale per i settori produttivi”.