Per Ursula von der Leyen il gasdotto Nord Stream 2 aumenterà la dipendenza energetica dell’Europa dalla Russia
I lavori per il gasdotto Nord Stream 2, che collegherà Russia e Germania attraverso il Mar Baltico, procedono secondo i piani, ma di questo non sembra essere particolarmente contenta Ursula von der Leyen, a presidente designata della Commissione europea.
Secondo quanto riferito dal quotidiano tedesco “Frankfuter Allgemeine Zeitung”, per la von der Leyen, la nuova infrastruttura rischia di condurre a una “più forte dipendenza” dell’Ue dall’energia di produzione russa.
Il gasdotto, che bypassa l’Ucraina, non è mai piaciuto agli Usa, che vorrebbero conquistare con il Gnl a stelle e strisce il mercato europeo, ma nonostante le minacce (anche di sanzioni), la costruzione del gasdotto è iniziata in Germania nel maggio 2018.
L’infrastruttura fornirà circa 55 miliardi di metri cubi di gas naturale all’anno.