Il 2018 è stato un anno positivo per A2a: azienda cresce in tutti i settori e guarda sempre più alle rinnovabili
Cresce A2a, in tutti i settori in cui opera, e si consolida il gruppo ACSM-AGAM grazie al proseguimento del percorso di partnership delle public utilities iniziato negli anni precedenti. Un 2018, dunque, positivo per l’azienda che opera in Lombardia. Andiamo per gradi.
CRESCE MARGINE OPERATIVO LORDO
Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) pari a 1,23 miliardi di euro, risulta in aumento del 3% rispetto al risultato registrato nell’anno precedente. Al netto delle componenti non ricorrenti, positive per circa 40 milioni nel 2018 (+64 milioni nel 2017), il Margine operativo lordo si attesta a circa 1,19 miliardi (1,14 miliardi di euro nel 2017), in crescita del 5%.
Tutte le Business Unit (di seguito “BU”), con l’unica eccezione delle Reti elettricità e gas, hanno riportato risultati ordinari in aumento rispetto all’esercizio precedente. A tale andamento positivo ha contribuito, inoltre, l’apporto del gruppo ACSM-AGAM, consolidato integralmente a partire dal primo luglio 2018.
“Il 2018 consolida il percorso di rafforzamento della nostra società e pone le basi per ulteriori sviluppi futuri. Un disegno compreso e condiviso anche da altre imprese con le quali abbiamo concluso importanti operazioni di partnership”, ha dichiarato Giovanni Valotti, Presidente del Gruppo.
AUMENTANO INVESTIMENTI
A fronte delle entrate crescenti, aumentano anche gli Investimenti, pari a 500 milioni di euro, più 11% rispetto all’anno precedente. La crescita è riconducibile prevalentemente ai maggiori investimenti della BU Reti e Calore (+14%) e al consolidamento degli investimenti del gruppo ACSM AGAM relativi al secondo semestre dell’anno.
LE RINNOVABILI
Nel 2018, inoltre, A2A ha concluso operazioni di M&A nel comparto delle rinnovabili per un importo complessivo di 116 milioni di euro (impatto sulla posizione finanziaria netta di consolidato). Il Gruppo ha acquistato (da un fondo gestito da Impax Limited e dal gruppo cinese Talesun) impianti fotovoltaici per potenziare la propria capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili che a fine 2018 si attesta complessivamente a circa 98MW.
OPA SU CAPITALE ACSM-AGAM
Bisogna anche ricordare, che è stata lanciata l’Offerta Pubblica di Acquisto sul capitale di ACSM-AGAM e il conseguente ripristino del flottante: al termine delle suddette operazioni, al 31 dicembre 2018, la quota di pertinenza di A2A si è attestata al 41,34% (+2,43% rispetto alla situazione 31 dicembre 2017), con un investimento netto complessivo pari a 21 milioni di euro.
IL COMMENTO DELL’AD CAMERANO
“Siamo davvero molto soddisfatti dei risultati di quest’anno sia a livello assoluto che per singola Business Unit. E’ stato ancora un anno in cui siamo riusciti a migliorare contestualmente la redditività, gli investimenti e la struttura del capitale a conferma della validità dell’indirizzo strategico intrapreso ormai 5 anni fa”, ha commentato l’Amministratore delegato Valerio Camerano.