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Tutti i piani di Time for the Planet Italia svelati al Corriere

Le dichiarazioni di Sébastien Poulin, leader di TFTP Italia al quotidiano milanese

“Siamo l’ultima generazione in grado di lottare contro il cambiamento climatico” dice Sébastien Poulin di Time for the Planet Italia al Corriere della Sera.

Il contesto dell’intervista pubblicata oggi dal quotidiano di via Solferino è quello dell’annuncio di un progetto di un fondo da un miliardo per operare sulla sostenibilità ambientale.

I DETTAGLI

“Il nostro progetto è nato nel 2019” dice Poulin, sottolineando l’intento di far dialogare innovatori, imprenditori ed esperti scientifici. “Attraverso il sito web della società, le aziende possono proporre i propri strumenti e un comitato scientifico provvede a un processo di approvazione per valutarne la pertinenza” scrive il Corriere.

L’intento è dunque quello di verificare la “quantità di C02 che una determinata azienda riesce a risparmiare” dice ancora Poulin. “Il minimo indispensabile è 200 milioni di tonnellate”. Il modello è open source, può essere riprodotto, ripreso e migliorato conclude il quotidiano nell’intervista al leader italiano di TFTP.

“Le aziende in collaborazione da tutto il mondo sono tre: Leviathan Dynamics, Beyond the sea e Carbon time”. Finora sono 8,25 i milioni raccolti con 41 mila azionisti. Si punta a 1mld di euro per 100 imprese entro il 2030.

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