Skip to content
rete elettrica IA

Ecco come l’intelligenza artificiale può garantire maggiore sicurezza alle reti elettriche

ENTSO-E ha sottolineato che l’Unione europea deve considerare la digitalizzazione e l’Intelligenza Artificiale come un imperativo strategico, paragonabile per priorità e finanziamenti agli investimenti in asset energetici fisici

ENTSO-E, la rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione dell’energia elettrica, ha presentato la sua risposta alla consultazione della Commissione europea sulla roadmap strategica per la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale nel settore energetico, sottolineando che l’implementazione di queste tecnologie è essenziale per la sicurezza e l’efficienza della rete elettrica, in un panorama energetico in rapida evoluzione.

L’organizzazione – spiega El Periodico de la Energia – ha sottolineato che l’Ue deve considerare la digitalizzazione e l’IA come un imperativo strategico, paragonabile per priorità e finanziamenti agli investimenti in asset energetici fisici. La nuova realtà energetica, caratterizzata dall’aumento della produzione di energia rinnovabile, dalla domanda elettrificata e dalla flessibilità distribuita, richiede strumenti di monitoraggio e controllo ottimizzati e più vicini al tempo reale per bilanciare il sistema e mantenerne la stabilità.

IL RUOLO DI DIGITALIZZAZIONE E IA SECONDO ENTSO-E

ENTSO-E propone un approccio in 8 punti, evidenziando la necessità di passare dai progetti pilota all’operatività paneuropea. Un pilastro fondamentale è la creazione di uno Spazio Comune Europeo per i Dati Energetici (CEEDS). Questo spazio, dedicato all’elettricità, dovrebbe essere obbligatorio e finanziato in modo sostenibile per gestire dati operativi quasi in tempo reale.

Ciò è fondamentale per una cooperazione e un’interoperabilità senza soluzione di continuità tra i gestori dei sistemi di trasmissione (TSO) e i gestori dei sistemi di distribuzione (DSO), ma anche per abilitare piattaforme di flessibilità. Il quadro di governance proposto dovrebbe essere una struttura duale, con un organismo indipendente a livello Ue per la certezza del diritto e un consiglio multilaterale per la rilevanza operativa.

I “GEMELLI DIGITALI” PER LA GESTIONE DELLA RETE ELETTRICA

Per quanto riguarda la simulazione di sistema, ENTSO-E sollecita un passaggio ad un’architettura federata di “gemelli digitali”. Ciò implica la connessione di singoli modelli e processi attraverso standard aperti per le funzioni operative, di pianificazione e di mercato. Vengono privilegiate due tipologie di gemelli: un gemello operativo TSO-DSO per la gestione della congestione e il controllo coordinato, e un gemello di resilienza in grado di simulare eventi climatici ad alto impatto e la rapida integrazione delle risorse energetiche distribuite (DER).

SICUREZZA, RESPONSABILITÀ E NORMATIVA

Per l’adozione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni, la sicurezza è un fattore non negoziabile in infrastrutture critiche come la rete elettrica. ENTSO-E richiede quadri di sicurezza per l’IA su misura per le infrastrutture critiche, con chiare regole di responsabilità e verificabilità. Sottolinea che l’IA dovrebbe integrare, non sostituire, la supervisione umana, e quindi il quadro normativo dovrà essere definito in modo che gli operatori possano adottare questi strumenti senza compromettere la conformità legale.

La proliferazione di normative digitali (come il Data Protection Act, l’AI Act e il Cyber ​​Resilience Act) sta creando incertezza. La rete dei TSO chiede coerenza legislativa con le disposizioni applicabili e specifiche di settore, che forniscano ai TSO la necessaria certezza del diritto, attraverso la definizione di una tassonomia dei rischi armonizzata e di metodologie di valutazione del rischio standardizzate.

DARE PRIORITÀ ALLA CAPACITÀ DI RETE

La rapida crescita dei data center rappresenta una sfida operativa, poiché aumenta drasticamente la domanda di elettricità. ENTSO-e propone che i data center siano integrati come fornitori di flessibilità e che i meccanismi di gestione delle code di connessione evolvano dal principio “primo arrivato, primo servito” ad una priorità basata sulla capacità di rete e sulla capacità degli asset di fornire stabilità e flessibilità.

Infine, la trasformazione digitale è intrinsecamente una sfida umana. L’organizzazione chiede programmi di riqualificazione a livello europeo in materia di intelligenza artificiale, sicurezza informatica e gestione dei dati. Inoltre, sono necessari nuovi quadri di certificazione e formazione, tra cui la progettazione di ambienti di simulazione e test per convalidare i sistemi di intelligenza artificiale prima dell’implementazione e per mantenere la consapevolezza situazionale e le competenze degli operatori, prevenendo un eccessivo affidamento sugli strumenti di intelligenza artificiale.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

ads
Torna su