Con il forte rallentamento dei progressi in termini di efficienza nel settore industriale, alla conferenza dell’AIE a Bruxelles ministri e leader aziendali esamineranno come le tecnologie digitali, inclusa l’intelligenza artificiale, possano contribuire ad ottimizzare le operazioni e ridurre i consumi
Oggi a Bruxelles si apre la decima Conferenza globale dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) sull’efficienza energetica: ministri, amministratori delegati, esperti e rappresentanti della società civile provenienti da quasi 100 Paesi si riuniranno per promuovere il progresso internazionale su uno degli strumenti più importanti per rendere l’energia più sicura, accessibile e sostenibile.
ALLA 10ª CONFERENZA AIE FOCUS SULL’EFFICIENZA INDUSTRIALE
Co-ospitato dal direttore esecutivo dell’AIE, Fatih Birol, e dal commissario europeo per l’Energia e l’Edilizia Abitativa, Dan Jorgensen, l’evento di due giorni esplorerà come attuare politiche di efficienza efficaci per sbloccare gli investimenti e migliorare l’accessibilità economica e la competitività, soprattutto per le piccole imprese e le famiglie a basso reddito.
Uno dei temi chiave è l’efficienza industriale. I miglioramenti nell’efficienza energetica industriale hanno prodotto benefici significativi nel corso degli anni: oggi, secondo un nuovo rapporto dell’AIE pubblicato in occasione della conferenza, le industrie mondiali possono produrre quasi il 20% di valore in più per una determinata quantità di energia rispetto a vent’anni fa. Tuttavia, questi progressi si sono ora arrestati.
IL RUOLO DELL’INDUSTRIA SU DOMANDA E CONSUMI DI ENERGIA
Dal 2019 il settore industriale ha rappresentato circa l’80% della crescita della domanda globale di energia, ma senza un significativo miglioramento della sua intensità energetica. Con il forte rallentamento dei progressi in termini di efficienza nel settore, alla conferenza dell’AIE ministri e leader aziendali esamineranno come le tecnologie digitali, inclusa l’intelligenza artificiale, possano contribuire ad ottimizzare le operazioni e ridurre i consumi.
L’aumento dei miglioramenti dell’efficienza industriale potrebbe contribuire a salvaguardare i posti di lavoro e a ridurre i costi operativi lungo le catene di approvvigionamento globali. Può inoltre consentire alle piccole e medie imprese di competere in modo più efficace in un contesto di fluttuazioni dei prezzi dell’energia.
BIROL: “L’EFFICIENZA ENERGETICA OFFRE CHIARI BENEFICI ALLE PERSONE”
“L’efficienza energetica è molto più che semplice energia. Offre chiari benefici alle persone, riducendo le bollette, migliorando la competitività delle imprese e creando posti di lavoro. L’efficienza significa vite migliori ed economie più sane”, ha affermato il direttore esecutivo dell’AIE, Fatih Birol.
“Per questo motivo – ha aggiunto – sono molto lieto di presiedere la decima edizione della Conferenza Globale Annuale dell’AIE sull’Efficienza energetica con il commissario Jorgensen qui a Bruxelles, riunendo partecipanti provenienti da quasi 100 Paesi in tutto il mondo, per promuovere progressi più significativi in questo settore fondamentale”.
IL SETTORE EDILIZIO
Anche gli edifici e gli elettrodomestici saranno al centro dell’attenzione, con i responsabili politici che discuteranno su come ampliare le normative edilizie, riqualificare il parco esistente e innalzare gli standard di efficienza per categorie di prodotti in rapida crescita, come i condizionatori d’aria. Oggi, a livello globale, ogni secondo vengono venduti 5 condizionatori d’aria, ma la maggior parte ha un’efficienza pari solo alla metà rispetto ai migliori modelli disponibili.
La conferenza dell’AIE si basa sullo slancio della precedente edizione tenutasi a Nairobi nel 2024, la prima ospitata da un Paese africano, dove oltre 650 delegati hanno ribadito l’urgenza di incrementare gli investimenti nell’efficienza energetica, soprattutto nei Paesi emergenti e in via di sviluppo. Segue inoltre la conferenza COP28 di Dubai del 2023, in cui quasi 200 Paesi si sono impegnati a raddoppiare il tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica entro il 2030.
L’ENERGY EFFICIENCY MOVEMENT
Gli ultimi dati AIE mostrano che i progressi restano ben al di sotto dell’obiettivo. Si prevede che la conferenza di Bruxelles fungerà da catalizzatore per un’implementazione più rapida e una più profonda collaborazione transfrontaliera. I delegati esamineranno i progressi nazionali, condivideranno le innovazioni politiche e individueranno i prossimi passi necessari per liberare il pieno potenziale dell’efficienza per le persone e i Paesi di tutto il mondo.
La conferenza globale di quest’anno si svolge in collaborazione con l’Energy Efficiency Movement, un’iniziativa globale per incrementare l’adozione di soluzioni di efficienza energetica nell’industria. Alla vigilia della conferenza, i dirigenti di 18 aziende internazionali hanno assunto un impegno importante, sotto la guida dell’Energy Efficiency Movement, per promuovere l’efficienza energetica come fattore abilitante per la produttività industriale, la competitività e la riduzione delle emissioni.