Il risultato è il frutto della crescente domanda di investimenti per affrontare i problemi sociali e ambientali
Le aziende nei cosiddetti “settori sostenibili”, incluse le energie rinnovabili, nel 2021 hanno raccolto un importo record di capitale, spinte dalla crescente domanda di investimenti per affrontare i problemi sociali e ambientali. I dati elaborati da Refinitiv Eikon mostrano che nel 2021 le aziende sostenibili hanno preso prestiti per 47,6 miliardi di dollari attraverso l’emissione di azioni, superando il record di 33,25 miliardi del 2020.
I RISULTATI MIGLIORI IN AZIENDE USA, POI ASIA ED EUROPA
Refinitiv identifica come sostenibili 30 settori, tra cui dispositivi e servizi per l’energia rinnovabile, auto elettriche, biodiesel, servizi elettrici solari ed eolici. Tra le principali regioni mondiali, le aziende statunitensi hanno fatto la parte del leone, raccogliendo 26,6 miliardi di dollari, mentre le aziende dell’Asia e Pacifico e quelle europee hanno raccolto rispettivamente 12,3 e 7,9 miliardi. L’offerta pubblica iniziale di 13,7 miliardi di dollari della casa automobilistica Rivian Automotive è in cima alla lista degli accordi, seguita dai 3,5 miliardi di dollari della China Three Gorges Renewables e dai 2,2 miliardi di dollari del Shoals Technologies Group.
L’IMPORTANZA DEL CAPITALE GREEN
“Si prevede che l’aumento che abbiamo visto nel 2021 nell’assegnazione dell’etichetta ESG (Environmental, social and corporate governance) alle aziende continuerà, così come continuerà quello per attività ESG a rischio più elevato, come l’alto rendimento e il debito subordinato”, ha affermato Arthur Krebbers, responsabile della finanza sostenibile di NatWest Markets .
“Il capitale green può essere uno strumento efficace per le aziende per effettuare gli investimenti iniziali in tecnologie ambientali nuove e non ancora provate. Segnala anche un impegno continuo negli investimenti green, quindi che la strategia aziendale di un’azienda prevede tra i suoi obiettivi anche quello di avere un impatto ambientale positivo”.