La perforazione è stata effettuata dall’Eni nel campo denominato Kalypso nel blocco 6 ma servirà “più tempo a causa della morfologia dei fondali marini”
Una perforazione esplorativa alla ricerca di gas naturale al largo delle coste di Cipro ha dato esiti incoraggianti ma servirà “più tempo a causa della morfologia dei fondali marini”. È quanto ha annunciato il ministro dell’Energia cipriota Giorgos Lakkotrypis dopo aver informato della scoperta il presidente Nicos Anastasiades. La perforazione è stata effettuata dall’Eni nel campo denominato Kalypso nel blocco sei della zona economica esclusiva (ZEE) di Cipro.
Secondo il ministro la geologia dell’area mostra una zona simile a quella del campo di Zohr, scoperto nel 2015 sempre da Eni in Egitto e considerata una delle riserve più grandi mai scoperte nel Mediterraneo. Eni e Total si sono aggiudicate insieme il blocco 6 e hanno unito le forze sul blocco 11 mentre al solo cane a sei zampe è stata assegnato il blocco 8. Il consorzio ExxonMobil-Qatar Petroleum si è aggiudicato il blocco 10.