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Tesla

Come sfrecciano le auto elettriche in Italia

Tutti i numeri delle auto elettriche in Italia

Numeri da record per le auto elettriche in Italia, che nel mese di settembre raggiungono la quota di mercato  del 13,29%. Un buon risultato a fronte di un rallentamento del mercato dell’auto sempre più rilevante, con sole 105.256 immatricolazioni nel mese appena chiuso.

A far sprintare le batterie, in questi mesi,  è sicuramente l’Ecobonus, esaurito, però, il 16 settembre.  Andiamo per gradi.

I NUMERI DELLE AUTO ELETTRICHE

Partiamo dai numeri. A settembre 2021 le auto BEV (auto elettriche a batteria) segnano il record delle immatricolazioni, con 8.466 unità e un +106,84% rispetto a settembre dello scorso anno. Le PEV (le Plug-in Electric Vehicle, somma di BEV e PHEV) “sono cresciute del 99,81%, con 13.993 unità, di cui 5.527 PHEV (ibride plug-in)”. Lo scrive nell’editoriale mensile, dedicato alle immatricolazioni, Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica. La quota di mercato delle PEV raggiunge il record del 13,29%, di cui l’8,04% BEV e il 5,25% PHEV.

Nell’intero anno, invece, la crescita delle PEV registra un più 234,04%, con oltre 100.000 mezzi immatricolati. “Questo equivale a una penetrazione del mercato che supera l’8,5% rispetto al 3,1%” dello scorso anno, specifica Motus-E.

LE AUTO PIU’ VENDUTE

La Fiat 500E continua a essere l’elettrica pura più venduta in Italia, con 7.838 unità e un +20% rispetto al mese precedente. Si consolida al secondo posto la Smart Fortwo con 4.559 unità (+12%) e chiude il podio Tesla Model 3 con 4.430 unità (+29%). La Renault Twingo si assesta al quarto posto, con 4.113 unità (+4%). Quinta posizione, invece, per la Renault Zoe, con 2.606 unità (+16%)

ECOBONUS ESAURITO

A spingere il mercato, in questi mesi, è stato il cosiddetto Ecobonus M1, i cui fondi però sono stati esauriti, nuovamente, il 16 settembre 2021, in sole 48 ore. . Il 14 settembre scoso erano state riallocate sull’Ecobonus risorse per 57 milioni di euro, residui del fondo Extrabonus.

Nonostante la fine delle risorse, “gli impatti sulle immatricolazioni non sono ancora evidenti, infatti da stime MOTUS-E è disponibile un residuo di spesa, dovuto al ritardo tra la prenotazione dell’ecobonus e l’immatricolazione, che dovrebbe coprire circa 3 mensilità aggiuntive, per un totale di 39.300 PEV”, spiega l’associazione di settore.

 

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