Tra i clienti fedeli di Gazprom c’è anche l’Italia, che quest’anno ha aumentato la richiesta e l’acquisto di gas
Ancora una trimestrale record: Gazprom ha registrato un aumento del 93% dell’utile netto nel terzo trimestre, grazie ad un aumento delle vendite di tutti i business dell’azienda. A spingere i conti della società, però, sono soprattutto il gas e i raffinati: e questo ci ricorda quanto anche il nostro Paese sia fortemente dipendente energeticamente dalla società di Stato russa.
I CONTI
L’azienda petrolifera russa ha riportato un utile di 386,4 miliardi di rubli (5,76 mld usd) nel trimestre conclusosi il 30 settembre, a fronte dei 200,5 mld rub dello stesso periodo dell’anno precedente. Un aumento record del 93%. Le vendite, soprattutto gas e prodotti raffinati, sono aumentate del 35% attestandosi a 1.930 miliardi di rubli.
LA DIPENDENZA DELL’ITALIA
A contribuire ai numeri dell’azienda russa è anche l’Italia, che proprio quest’anno ha aumentato la richiesta (e l’acquisto) di gas. L’Italia è, infatti, il secondo mercato per export di gas russo, dietro a Germania e prima della Turchia per volumi di gas importanti.
“Nei primi 9 mesi del 2018, l’Italia ha superato la Turchia nelle forniture di gas dalla Russia: in questo periodo, 18.277 bcm sono stati esportati in Italia e 17.923 bcm sono stati esportati in Turchia”, ha dichiarato Gazprom a Start Magazine. La Germania, con 42,7 miliardi di metri cubi acquistati nello stesso periodo (gennaio-settembre 2018), resta il primo mercato.