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Nucleare

Russia-Ucraina, cosa succede alla centrale nucleare di Chernobyl

Tutti i dettagli su cosa succede alla centrale di Chernobyl 

La centrale di Chernobyl è “completamente ferma”: le forze russe, che hanno invaso la città, avrebbero scollegato l’impianto dalla rete.

L’annuncio arriva da Kiev, mentre già ieri l’Aiea aveva fatto sapere di aver “perso il contatto remoto di trasmissione dati con i sistemi di salvaguardia di Chernobyl”.

Secondo quanto si legge sulla stampa internazionale,  più di 200 uomini, tra personale tecnico e guardie, sono bloccate all’interno della centrale e l’autorità di regolamentazione dell’Ucraina può comunicare con l’impianto solo via e-mail.

“Sono profondamente preoccupato per la situazione difficile e stressante che deve affrontare il personale della centrale nucleare di Chernobyl”, ha affermato il direttore generale dell’AIEA Rafael Grossi.

L’Ucraina, intanto, ha fatto appello alla Russia per un cessate il fuoco temporaneo. Secondo Reuters, la treguea dovrebbe consentire la riparazione di una linea elettrica alla centrale nucleare di Chernobyl: Kiev ha avvertito che ci potrebbe essere una perdita di radiazioni se l’interruzione di corrente continua .

“Chiediamo alla comunità internazionale di chiedere urgentemente alla Russia di cessare il fuoco e consentire alle unità di riparazione di ripristinare l’alimentazione”. ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. 

L’organismo di vigilanza nucleare delle Nazioni Unite ha comunque precisato che la perdita di energia non ha un impatto critico sulla sicurezza. “Il carico termico della piscina di stoccaggio del combustibile esaurito e il volume dell’acqua di raffreddamento presso la centrale nucleare di Chernobyl sono sufficienti per un’efficace rimozione del calore senza necessità di alimentazione elettrica”, ha affermato l’AIEA in una nota.

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