Il FEI ha firmato una partecipazione di 50 milioni di euro al Circular Plastics Fund I SCSp di Infinity Recycling, un fondo europeo ad impatto che investe in aziende che sviluppano nuovi processi per il riciclo avanzato della plastica
Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) ha firmato una partecipazione di 50 milioni di euro al Circular Plastics Fund I SCSp di Infinity Recycling, un fondo europeo ad impatto che investe in aziende che sviluppano nuovi processi per il riciclo avanzato della plastica. Il fondo sostiene le aziende con tecnologie scalabili che necessitano di finanziamenti per l’espansione industriale e commerciale delle loro attività.
IL CIRCULAR PLASTICS FUND
Il Circular Plastics Fund ha un obiettivo di 150 milioni di euro, un terzo dei quali è coperto dall’impegno del FEI. L’operazione è sostenuta dal programma InvestEU – che mira a mobilitare oltre 372 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi per le priorità politiche dell’Unione europea nel periodo 2021-27 – e dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
LE TECNOLOGIE AVANZATE DI RICICLO DELLA PLASTICA
Poiché il riciclaggio meccanico tradizionale fa sì che la plastica perda le sue proprietà iniziali (sicurezza per l’uso alimentare, resistenza o elasticità), il Circular Plastics Fund sostiene tecnologie di riciclaggio avanzate. Questi includono processi chimici che consentono il riciclaggio completo dei rifiuti di plastica a fine vita, producendo nuova plastica con proprietà equivalenti a quelle vergini e reintroducendole nella catena del valore esistente. Il fondo può quindi svolgere un ruolo nel consentire un’industria della plastica completamente circolare.
I COMMENTI DEL COMMISSARIO SINKEVICIUS E DELL’AD DEL FEI
“Per la maggior parte degli europei il riciclaggio è già parte integrante della vita quotidiana. La realizzazione di una vera economia circolare richiede anche soluzioni industriali che consentano di riciclare la plastica in modo completo, efficiente e molte volte”, ha commentato il commissario europeo per l’Ambiente, Virginijus Sinkevicius, che ha aggiunto: “i finanziamenti odierni tramite InvestEU aiuteranno le aziende europee innovative a promuovere un’industria della plastica circolare, agendo da stimolo per la transizione verde dell’Unione europea”.
“La percentuale di imballaggi in plastica riciclati è ancora troppo bassa”, ha affermato l’amministratore delegato del FEI, Marjut Falkstedt. “La nostra sfida relativa al cambiamento climatico e alla sostenibilità ambientale – ha spiegato – è una combinazione di molte questioni diverse e l’uso eccessivo della plastica è un fattore importante. Si può ottenere molto cambiando le nostre abitudini, ma l’innovazione è fondamentale per trovare nuovi modi di gestire l’uso della plastica strutturale ed assicurarci di utilizzare ogni pezzo di plastica il maggior numero di volte possibile. Con il sostegno del programma InvestEU, siamo molto felici di sostenere questo tipo di innovazione”.
LE DIFFICOLTÀ DELLE AZIENDE NEL SETTORE DEL RICICLO DELLA PLASTICA
“La domanda per l’uso di materie prime riciclate nella produzione di plastica è in aumento, ma solo poche tecnologie avanzate di riciclaggio della plastica sono state in grado di raggiungere una scala commerciale”, ha affermato Jeroen Kelder, socio amministratore di Infinity Recycling. “Sebbene queste tecnologie siano spesso praticabili, molte aziende non hanno le capacità specializzate di strutturazione finanziaria e di sviluppo del business necessarie per aumentare la produzione, reperire input di alta qualità e stabilire accordi di fornitura con le controparti. Siamo entusiasti di questo investimento del FEI, che spinge il nostro Circular Plastics Fund oltre la soglia dei 105 milioni di euro e ci consente di accelerare la circolarità nel settore della plastica attraverso una strategia orientata all’impatto”.
Il fondo ha sede in Lussemburgo ed è gestito dal gestore di fondi Infinity Recycling BV con sede a Rotterdam. Il sostegno di InvestEU per la partecipazione del FEI al fondo – si legge sul sito della Commissione europea – rientra nelle finestre tematiche dell’iniziativa “Prodotto congiunto azionario” e “Sottoprodotto per il clima e l’ambiente”.