Advertisement Skip to content
Rinnovabili

Decreto Fer 1 inviato a Bruxelles. Tempi stretti per il via libera

Il primo bando su aste e registri si svolge infatti il 31 gennaio 2019. Assoidroelettrica: Stiamo continuando un percorso di attività volta a garantire l’incentivo a tutti quei progetti cantierabili per i quali sono state investite parecchie risorse

Assoidroelettrica “sta continuando un percorso di attività volta a garantire l’incentivo a tutti quei progetti cantierabili per i quali sono state investite parecchie risorse e che potrebbero garantire un significativo incremento del PIL tutelando l’ambiente”. È quanto si legge sul sito dell’associazione riguardo all’ultima bozza di decreto Fer trasmessa a Bruxelles dal governo italiano.

TEMPI STRETTISSIMI PER IL VIA LIBERA DI BRUXELLES

Tra l’altro i tempi di approvazione sono strettissimi. Infatti il decreto contentente gli incentivi a fotovoltaico ed eolico arrivato sulla scrivania dell’esecutivo europeo prevede che il primo bando su aste e registri si svolga il 31 gennaio 2019, quindi tra pochissimi giorni.

ALCUNE NOVITÀ DELL’ULTIMA BOZZA DI DECRETO

Tra le novità rientra l’articolo 21 intitolato “Ulteriori rinvii al decreto 23 giugno 2016” in cui si prevede che ali impianti idroelettrici su acquedotto che hanno avuto accesso agli incentivi previsti appunto dal decreto del 23 giugno 2016 siano da considerarsi impianti ad acqua fluente. Altra novità è introdotta nell’articolo 19 è che “gli oneri istruttori per l’attività di qualifica svolta dal GSE in attuazione dell’articolo 18 sono a carico del produttore e, in prima applicazione, sono individuati pari a 0,1 €/kW”. (Qui il testo della bozza inviata a Bruxelles).

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.

Rispettiamo la tua privacy, non ti invieremo SPAM e non passiamo la tua email a Terzi

Torna su