Per gli esperti dell’Institute for Sustainable Development bisognerebbe riallocare verso le fonti rinnovabili il 10-30% dei sussidi alle fossili
Basterebbe poco. Per accelerare la transizione energetica, in tutto il mondo, basterebbe traghettare il 10-30% dei sussidi ai combustibili fossili verso le rinnovabili. A fare i calcoli sono gli esperti dell’Institute for Sustainable Development (IISD). Andiamo per gradi.
UNO SGUARDO AI NUMERI
Nel mondo, ogni anno, si spendono 355 miliardi di euro in sussidi per i combustibili fossili. Alle rinnovabili vengono destinati circa 90 miliardi di euro ogni anno. Riallocare verso l’energia pulita tra i 30 e i 90 miliardi di euro, accelererebbe la transizione.
TRANSIZIONE GIA’ IN ATTO
“La buona notizia è che in tutto il mondo è già in atto un progressivo passaggio dalle fossili alle rinnovabili”, ha spiegato Richard Bridle, un autore dello studio dell’IISD. “ Le energie rinnovabili sono diventate negli anni sempre più economiche e competitive”.
LA SVOLTA
Dal 2014, si legge nello studio, la capacità rinnovabile installata annualmente ha iniziato a superare la capacità di generazione fossile installata annualmente. In India, i sussidi al petrolio sono stati ridotti di circa il 75% dal 2014, liberando fondi per sostenere lo sviluppo delle industrie eoliche e solari leader a livello mondiale.
In India, per esempio, i sussidi al petrolio sono stati ridotti di circa il 75% dal 2014, svincolando fondi per sostenere lo sviluppo delle industrie eoliche e solari leader a livello mondiale.