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Auto Elettrica

Ecco quanto costa ricaricare un’auto elettrica a casa

Non è necessario installare un nuovo contatore perché si può collegare l’auto di notte, quando in genere gli altri dispositivi ad alta intensità energetica sono spenti. Oppure si può installare una stazione di ricarica intelligente per regolare la corrente

Con i prezzi di vendita delle auto elettriche che sono ancora molto più alti rispetto alle endotermiche, in molti si domandano quanto oggi convenga acquistare una vettura elettrica e quanto costi la ricarica domestica. Anche perché, secondo un’indagine del 2020 condotta sui possessori di auto elettriche, l’80% di tutte le ricariche delle auto a batteria avviene sempre a casa. Ecco perché è importante disporre della tecnologia giusta per rendere il collegamento non solo semplice, ma anche rapido e, possibilmente, economico.

COME FUNZIONA LA WALLBOX PER RICARICARE UN’AUTO ELETTRICA

La wallbox consente la ricarica domestica auto elettrica tramite l’impianto elettrico della propria abitazione (o del condominio) a delle potenze massime superiori a quella consentita dalla ricarica di tipo Modo 2, che avviene tramite cavo schuko direttamente dalla presa di casa. Questo dispositivo modula la potenza di carica a quella accettabile dall’automobile e, nelle versioni più sofisticate, a quella disponibile sul momento in casa, nel proprio condominio o in azienda.

Sul mercato sono disponibili wallbox per auto elettriche di varie marche e modelli, che possono essere acquistate presso i concessionari di automobili oppure online da un certo numero di fornitori. Di solito viene offerto il supporto di personale specializzato per guidarti nella scelta della stazione privata di ricarica più adatta a te e per eseguire l’installazione.

IL PREZZO DI UNA WALLBOX

Ma quanto costa una wallbox? Secondo un’indagine di Arera, si va da 900 a 1.500 euro per i dispositivi con potenze fino a 7,4 kW, con un minimo di 700 euro per i dispositivi basici e un massimo di 1.700 euro per quelli più sofisticati, ovvero le wallbox più adatte come colonnine private. Quelle con potenza superiore, fino a 22 kWh, ovviamente hanno un costo maggiore.

IL COSTO PER LA RICARICA DOMESTICA DI UN’AUTO ELETTRICA

Una volta installato il sistema di ricarica domestica, ci si potrà rifornire direttamente a casa. E i prezzi? Per un pieno domestico, si aggirano intorno agli 11 euro per auto di medie dimensioni (0,24€/ kWh). In molti casi, ricaricare l’auto elettrica a casa è più vantaggioso a livello rispetto alle colonnine pubbliche. Il costo dell’energia elettrica delle colonnine, infatti, può costare oltre doppio rispetto all’elettricità di casa (circa 0.70 euro/kWh). Un pieno fatto presso una colonnina elettrica pubblica costa in media 30 euro, quasi il triplo di un pieno effettuato con l’energia di casa.

DOVE INSTALLARE LA WALLBOX

Non è necessario installare un nuovo contatore, si può collegare la propria auto di notte, quando in genere gli altri dispositivi ad alta intensità energetica sono spenti, oppure si può installare una stazione di ricarica intelligente per regolare la corrente. Inoltre, se si parcheggia la propria auto in un box o in un posto auto condominiale, si potrebbe allacciare l’impianto al contatore dell’abitazione o a un nuovo contatore, dando comunicazione all’amministratore ed effettuando gli interventi previsti dalla legge.

La wallbox può essere installata anche nelle parti comuni, ma in questo caso l’intervento dovrà essere approvato dall’assemblea condominiale. Se invece si decide di apportare gli interventi necessari a proprie spese, bisognerà rispettando quanto disposto dall’art. 1102 del Codice Civile. La possibilità di ricaricare l’auto comporta una nuova certificazione di prevenzione incendi, poiché si genera un mutamento dello stato di rischio dell’edificio.

L’AUMENTO DI POTENZA PER LA FORNITURA DI ENERGIA

Va poi ricordato che sfruttare una wallbox per ricaricare l’auto elettrica può comportare un aumento della potenza prevista da contratto per la propria fornitura di energia. Un aumento che sarà sicuramente necessario per chi ha la classica utenza a 3 kW, poiché le stazioni di ricarica disponibili sul mercato hanno una potenza massima da 3,7 kW in su. Per portare la potenza a 6 Kw, la wallbox deve possedere determinate caratteristiche, come la funzione di eteroregolazione e di monitoraggio da parte del distributore dell’energia.

I TEMPI DI RICARICA DI UN’AUTO ELETTRICA A CASA

La velocità di ricarica dipende da due elementi: la potenza con cui si ricarica e la potenza massima accettata dal caricabatteria interno all’auto, entrambe espresse in kW. Se i due valori sono diversi, comanda sempre il valore più basso. Ad esempio, se si ha una stazione di ricarica da 7,4 kW e un’auto con caricabatteria da massimo 3,7 kW la ricarica avverrà a 3,7 kW; con una stazione di ricarica da 3,7 kW e un’auto con caricabatteria interno da massimo 7,4 kW la ricarica avverrà a 3,7 kW. Una ricarica completa a 3,7 kW richiede circa 5-6 ore di tempo, mentre per una ricarica completa a 7,4 kW  basteranno circa 2-3 ore.

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