Cosa succede nel mercato delle colonnine di ricarica e non solo. Il futuro dell’energia elettrica italiana passa da qui.
Il mercato dell’elettrico, in Italia, è in crescita. L’ultimo report del 2021, ha messo sul piatto numeri che lo testimoniano. I punti di ricarica sono aumentanti di 6.700 unità, del 35%, per un totale di 26.024. Le infrastrutture di ricarica (stazioni o colonnine) sono 13.233, in 10.503 location accessibili al pubblico. Ma aldilà dei numeri, è sulla interoperabilità, sulle partnership che il nostro Paese sta mettendo le basi del suo futuro energetico.
L’ENERGIA (ELETTRICA) DI TELEPASS
Telepass, con 7 milioni di clienti e oltre 10 milioni di dispositivi in circolazione su più di 166.000 chilometri di reti autostradali in 14 Paesi europei, è tra i leader in Europa nei servizi di telepedaggio – gestendo oltre 7 miliardi di euro di transazioni ETC (Electronic Toll Collection) all’anno – ed è presente in più di 4.500 punti servizio. La prima fintech italiana del telepedaggio che ha introdotto nel 1990 il primo metodo di pagamento digitale completamente contactless per il pagamento del pedaggio autostradale, oggi si é evoluta a ecosistema di servizi digitali integrati di mobilità. Oramai sono quasi trenta i servizi usufruibili tramite la app di Telepass (Telepass Pay) che consente il pagamento dei parcheggi e delle soste sulle strisce blu, del taxi, del carburante, dei mezzi di trasporto, ma anche il noleggio di scooter, biciclette e monopattini elettrici, macchine a lungo termine, fino ad arrivare allo skipass e alla ricarica dei veicoli elettrici.
Nel campo della mobilità sostenibile è diventata un’azienda leader: attraverso l’app di Telepass, é consentito al momento l’accesso a una delle reti di ricarica elettrica interoperabili più estese d’Italia; inoltre si continua ad ampliare l’accesso all’offerta di sharing mobility in città consentendo di spostarsi in modo green, senza inquinare. Sostenibilità e digitalizzazione sono settori in cui l’azienda lavora e cresce costantemente secondo il modello della subscription economy: un unico abbonamento e un’unica app permettono di accedere a un circuito di pagamento invisibile, con una piattaforma di servizi integrati in continua evoluzione e crescita.
L’ESEMPIO DI TELEPASS PER LA HARWARD BUSINESS SCHOOL
La dimensione innovativa di Telepass è internazionale. Il gruppo è stato infatti preso in esame come case study dalla Harward Business School, sotto la guida della Professoressa Chiara Farronato. Il case study si intitola “Telepass: From Tolling to Mobility Platform” ed è stato presentato dalla Facoltà di Business Administration, nel dipartimento “Technology and Operations Management”, che analizza le sfide delle imprese di oggi nella gestione e nell’implementazione dei sistemi operativi.
Il caso-studio riguarda soprattutto il processo di trasformazione di Telepass dall’essere l’azienda leader nei servizi di telepedaggio a un ecosistema di mobilità integrata, grazie allo sviluppo di servizi tecnologici data-driven e attraverso una sola app, attenti a soddisfare i bisogni delle persone in movimento. Tutti elementi che confermano la leadership di Telepass nel mondo della sostenibilità e della mobilità elettrica.
L’ENERGIA ELETTRICA IN UN’UNICA APP
Come racconta Luca Daniele, Chief Financial Officer di Telepass & Chief Executive Officer di Telepass Pay: “Stiamo integrando gli operatori più locali dopo un operato iniziale che si é focalizzato sul livello nazionale. Nella singola app abbiamo tutte le possibilità di ricarica su una singola città. Nell’ottica di piattaforma abilitante, uniamo i puntini del cittadino che si sposta in un’esperienza unica”. E ancora, secondo Daniele, “La nostra mission è facilitare la vita delle persone attraverso una nuova esperienza di mobilità e lo facciamo anche ampliando l’offerta di sharing mobility e di ricariche elettriche consentendo così a chiunque di spostarsi in modo green, facile e veloce. Vogliamo dare il nostro contributo nel rendere le città più vivibili, sostenibili e sempre meno trafficate. Il terreno d’incontro è il digitale. Oggi la mobilità deve stare vicina alla dimensione del cittadino, a cominciare dall’app”. Il futuro dell’elettrico, insomma, passa anche da qui.
BE-CHARGE, ENEL-X, DUFERCO ENERGIA E QUEENERGY: IL VALORE DELLE PARTNERSHIP
Recentemente Telepass ha stretto partnership con diverse realtà per favorire una mobilità sempre più smart e sostenibile: dalla società provider di servizi per la mobilità elettrica urbana Queenergy, alla Duferco Energia, società del Gruppo Duferco attiva sul mercato con progetti di efficienza energetica e servizi e infrastrutture di ricarica elettrica, da Enel X, business line globale del Gruppo Enel che offre servizi per accelerare l’innovazione e guidare la transizione energetica fino a BeCharge che è stato il primo operatore di ricarica per veicoli elettrici ad entrare, a giugno del 2021, nell’ecosistema dei servizi offerti da Telepass agli automobilisti.
Le stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici di tutti questi operatori sono state integrate nell’app Telepass Pay con l’obiettivo ultimo di stimolare la crescita della mobilità elettrica in Italia. Solo unendo le forze si riesce a rendere l’esperienza di guida in elettrico sempre più semplice e diffusa. “Con l’integrazione delle stazioni di ricarica di BeCharge, Enel X, Duferco Energia e Queenergy nel nostro ecosistema di mobilità, saremo ancora più vicini agli oltre 300.000 clienti Telepass che già guidano auto elettriche o ibride.” ha commentato Gabriele Benedetto, CEO di Telepass che conclude: “Vogliamo accelerare il processo di transizione verso la mobilità sostenibile e vogliamo contribuire in prima linea all’espansione della mobilità elettrica in Italia. Quest’ultima, sempre più presente nella quotidianità, soprattutto nei centri urbani, si conferma come elemento cardine nella strategia di business di un’azienda come la nostra che si occupa di soluzioni per la mobilità integrata”.