Il carico di greggio destinato alla raffineria di Milazzo in Sicilia aveva le caratteristiche del petrolio iraniano e non iracheno, come da contratto
Il gigante petrolifero italiano ENI ha respinto un carico di greggio che portava le caratteristiche del petrolio iraniano. Il Cane a sei zampe ha agito in questo modo a causa delle sanzioni statunitensi che pesano su Teheran.
Le sanzioni sono entrate in vigore lo sorso anno ed ora, sostiene il Wall Street Journal, diverse compagnie energetiche si cimentano con sofisticate tecniche usate dall’Iran per sfuggire proprio alle sanzioni statunitensi.
Il carico era destinato alla raffineria di Milazzo in Sicilia. Con lo stop dall’Eni, il greggio è rimasto a bordo di una nave battente bandiera della Liberia, la White Moon. Per la società italiana di Oil&gas, le specifiche non corrispondevano a quelle del suo contratto per il petrolio iracheno. Il carico era stato acquistato dal braccio commerciale della Nigeria Oando PLC.