L’Antitrust Ue ha aperto un’inchiesta sulle restrizioni alla libera circolazione del gas venduto da Qatar Petroleum in Europa
Qatar Petroleum, principale esportatore di Gnl a livello globale e in Europa, e società controllante di diverse che producono GNL, è finita nel mirino della Commissione europea. Meglio dell’Antitrust, che ha aperto un’inchiesta sulle restrizioni Qatar Petroleum alla libera circolazione del gas venduto da Qatar Petroleum in Europa. In pratica, l’Ue è a lavoro per verificare se alcuni contratti di fornitura conclusi tra società esportatrici digas naturale liquefatto (Gnl) dipendenti da Qatar Petroleum e alcuni importatori europei abbiano ostacolato la libera circolazione di gas nello spazio economico europeo in violazione delle regole della concorrenza Ue.
Per Bruxelles, alcune clausule dei contratti a lungo termine per la fornita di Gnl, sembrano limitare, direttamente o indirettamente, la libertà degli importatori europei di vendere GNL ad altre destinazioni all’interno dello spazio economico europeo.
“L’energia dovrebbe fluire liberamente in Europa, indipendentemente dalla sua fonte. Noi abbiamo ha avviato un’indagine per verificare l’esistenza di clausole restrittive territoriali problematiche su contratti di fornitura di gas con Qatar Petroleum. Tali clausole possono influenzare la concorrenza e impedire ai consumatori di godere dei vantaggi di un mercato europeo integrato dell’energia”, ha commentao il commissario Ue alla concorrenza Margrethe Vestager.