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Venier (Snam): “Phase out da gas russo possibile, ma senza esagerare. Il blackout insegna che transizione non è lineare”

Venier (Snam): “Phase out da gas russo possibile, ma senza esagerare. Il blackout insegna che la transizione non è lineare”. Ecco cosa ha detto il ceo di Snam nel corso della presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2025

L’Unione Europea può raggiungere l’obiettivo di eliminare gradualmente le forniture di gas russo, ma deve considerare l’aumento della domanda e la gestione del gas storage nei prossimi anni. Il blackout spagnolo deve insegnare che “la transizione energetica non è un processo lineare”, sottolinea Stefano Venier, Ceo di Snam nel corso della presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2025, sottolineando che le nomine di Arera rallentano i nuovi regolamenti.

VENIER: “L’UE PUO’ COMPLETARE PHASE OUT DA GAS RUSSO, MA SENZA ESAGERARE”

“Grazie alle recenti infrastrutture per il GNL come Ravenna l’Europa ha le possibilità per approvvigionarsi del gas di cui ha bisogno per coprire il consumo dell’area. Penso che l’Ue possa portare a termine con successo il phase out progressivo dal gas russo, ma non dobbiamo esagerare, è importante considerare la domanda. Inoltre, dobbiamo valutare come il gas storage sarà gestito nei prossimi 2 anni. Non dobbiamo neanche dimenticare che è una decisione collegata al conflitto tra Ucraina e Russia. Dobbiamo guardare e capire cosa è successo in questi anni per evitare di ripetere gli errori”, ha affermato Stefano Venier, Ceo di Snam, nel corso della presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2025.

IL RISCHIO BLACKOUT

Il rischio che l’Italia sia colpita da un blackout della portata dell’apagòn che ha paralizzato la penisola iberica è basso. Tuttavia l’evento deve essere d’insegnamento per imparare che la transizione energetica deve essere un processo graduale e flessibile.

“La Spagna ha una situazione peculiare, è quasi un’isola in termini di interconnessione con il resto dell’Europa o di approvvigionamenti di elettricità e gas. Da questo evento possiamo apprendere che la transizione non è lineare, dobbiamo capire le implicazioni e come creare nuovi bilanciamenti nel sistema e dobbiamo mantenere la ridondanza che può fungere da backup per situazioni inattese”, ha affermato Stefano Venier.

I PIANI DI SNAM PER LO STORAGE

Il ceo di Snam ha offerto uno scorcio dei piani futuri di Italgas su Ital Gas Storage. La priorità è concentrarsi sugli asset attuali per aumentare la flessibilità.

“Non penso che compreremo gli asset residui di Ital Gas Storage. Vogliamo ottimizzare gli asset attuali e aumentare la flessibilità in termini di performance e iniezioni. Attualmente non vediamo opzioni che vengono dal mercato per il consolidamento, ma ci guardiamo intorno in caso di opzioni interessanti per crescere ”, ha affermato Stefano Venier.

NOMINE DI ARERA

Le nomine di Arera rischiano di rallentare il nuovo approccio ROSS-base per la determinazione dei costi da riconoscere agli operatori regolati della distribuzione di energia elettrica.

“Per i regolamenti di Arera dovremo attendere le nuove nomine, ma il settore della regolazione italiana è uno dei più affidabili in futuro. Anche se si riuscirà ad ottenere qualche semplificazione, ci vorrà del tempo. Il processo regolatorio per l’idrogeno verde, invece, ancora non è iniziato”, ha affermato il ceo di Snam.

“Il cambio del board in Arera rende complicato fare previsioni riguardo i tempi del ROSS. Non c’è ancora una consultazione pubblica per l’introduzione del meccanismo, che richiederà diverso tempo per essere discusso e applicato”, ha affermato Luca Passa, CFO di Snam nel corso della presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2025.

CARBON CAPTURE PROTAGONISTA DELLA SCENA

La carbon capture è sempre più popolare tra gli industriali del mondo, sottolinea Venier.

“La carbon capture sta guadagnando la scena in Europa e non solo, c’è una forte pressione da parte del settore industriale e della generazione di energia. Il Governo tedesco ha preso posizione sottolineando che bisogna prendere in considerazione una soluzione trascurata fino a poco fa. Penso che faccia senso lavorare per una diffusione di massa di questa tecnologia”, ha affermato Stefano Venier.

GAS, I NUMERI DI SNAM

“La Tariffa RAB 2025 è salita a 26,2 miliardi di euro (da 25,8 miliardi di euro) per effetto della Risoluzione di Arera 130. Nel mese di gennaio, il mercato europeo del gas è aumentato del l’8% grazie soprattutto a Italia e Germania. Attualmente sono 130 i punti attivi che iniettano biometano nella rete. Nel settore del gas l’impianto di rigassificazione di Ravenna ha completato la messa in servizio. In aprile il livello di stoccaggio è salito al 47%. Il GNL rappresenta circa il 30% dei flussi di gas, ha dato un contributo chiave per la diversificazione energetica in Italia”, ha affermato Stefano Venier.

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