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Gse

Chi sono e cosa fanno i nuovi vertici del Gse

Il presidente è Francesco Vetrò. Amministratore delegato è stato nominato Roberto Moneta, l’altro membro del cda è Laura Bajardelli. Di Maio: Finalmente iniziaremo ad attuare la democrazia energetica

Dopo quasi tre mesi di tira e molla, l’assemblea degli azionisti del Gestore dei Servizi Energetici (Gse), società del ministero dell’Economia e delle Finanze che ricopre un ruolo centrale nella promozione e nel monitoraggio dello sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica in Italia, ha scelto i nuovi vertici dell’ente: il presidente è Francesco Vetrò, già a capo del Comitato di gestione della Cassa per il settore elettrico. Amministratore delegato è stato nominato Roberto Moneta, dirigente dell’Enea, l’altro membro del cda, infine, è Laura Bajardelli

ECCO I NUOVI VERTICI DEL GSE

Vetrò, 50 anni, Professore e Avvocato, è Presidente del comitato di gestione della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA); Moneta, 61 anni, laureato in ingegneria, ha una lunga esperienza nel settore energetico e attualmente è Responsabile dell’Unità tecnica Efficienza Energetica dell’Enea, mentre la dottoressa Laura Bajardelli è esperta di Welfare aziendale e Terzo Settore. L’Azionista unico ha nominato anche nuovo sindaco effettivo la dottoressa Cinzia Simeone.

NUOVO CDA IN CARICA FINO AL 2020. NEL 2017 DAL GSE UTILI AL MEF PER 7 MLN

Nel corso dell’assemblea, il ministero dell’Economia e delle Finanze ha ringraziato Francesco Sperandini e il Consiglio uscente per il lavoro svolto nell’ultimo triennio. Il Consiglio di Amministrazione nominato oggi resterà in carica fino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2020. Nel corso dell’Assemblea è stato approvato anche il bilancio dell’esercizio 2017: lo scorso anno il Gse ha generato un utile netto per l’azionista di circa 7 milioni di euro.

DI MAIO: CON MONETA NUOVO AD GSE AL VIA DEMOCRAZIA ENERGETICA

“Roberto Moneta è il nuovo amministratore delegato del Gse, è importante perché con il professor Moneta, che è una persona che ha dedicato tutta la vita all’efficienza energetica e ai cicli energetici possiamo finalmente iniziare ad attuare la democrazia energetica’”. E’ il commento del ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, in un video pubblicato su Facebook. “Adesso con Davide Crippa, che è il sottosegretario con la delega all’energia, con il Gse, il Governo e il Parlamento lavoreremo per far passare il principio secondo cui ‘per creare un milione di kilowatt non ci serve un campo fotovoltaico, macroeolico che crei un milione di kilowatt ma un milione di cittadini che possa creare un kilowatt a testa’”.

CRIPPA: MOLTO SODDISFATTI DELLA SCELTA

“Siamo molto soddisfatti della scelta – ha dichiarato Davide Crippa, Sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega all’energia – che è arrivata al termine di un lungo percorso di concertazione e valutazione congiunta fra il MiSE e il MEF, a dimostrazione dell’importanza che il GSE riveste nella governance dell’energia: gestisce gli incentivi per la produzione di energia da FER, coordina i principali meccanismi di promozione dell’efficienza energetica e controlla società pubbliche ed enti che svolgono servizi fondamentali per i clienti finali e nel settore della ricerca.  Ritengo – ha aggiunto Crippa – che per realizzare un ambizioso programma, che renda concrete per le imprese, la Pubblica Amministrazione e gli operatori le diverse opportunità di investimento nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, ci sia bisogno di una società pubblica all’altezza, che possa affiancare il Ministero dello Sviluppo Economico nell’ affrontare le sfide e gli obiettivi da raggiungere fino al 2030 ed oltre. Per guidare una società del genere c’è bisogno di un ottimo management e siamo convinti di aver individuato una rosa di professionisti che vantano esperienze importanti, sia nel settore energetico che in quello normativo e gestionale. In particolare, l’Avv. Francesco Vetrò, Presidente della Cassa per i Servizi Energetici ed Ambientali, la cui expertise normativa sarà fondamentale per rivedere una serie di meccanismi procedurali che hanno funzionato poco e male nel recente passato; l’Ing. Roberto Moneta, Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA, per la sua esperienza tecnica e normativa indispensabile a rivedere gli assetti degli strumenti di incentivazione in essere e quelli futuri; la Dr.ssa Laura Bajardelli, responsabile del Gruppo Intesa S.Paolo, per la sua esperienza in Business Administration e Public management. Le nomine – ha concluso Crippa – sono nuova linfa per il GSE, che dovrà essere un soggetto capace di osservare ed ascoltare i bisogni degli operatori del mondo dell’energia, fornire risposte tempestive e coerenti, agevolare le diverse opportunità, mantenendo e consolidando la propria autorevolezza”.

 

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