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Cina Rinnovabili

I certificati verdi aiuteranno la transizione verso l’energia pulita della Cina?

La Cina è diventata il principale produttore e consumatore mondiale di energia rinnovabile, inclusi eolico e solare, ma il suo programma di certificati verdi relativamente recente è rimasto indietro rispetto allo sviluppo del settore dell’energia pulita del paese e solo di recente ha visto un aumento degli acquisti

Originariamente progettati per aiutare a eliminare gradualmente i sussidi governativi per l’eolico e il solare, i certificati verdi stanno subendo una transizione verso il sostegno all’eolico e al solare non sovvenzionato. Tuttavia, il mercato cinese dei certificati verdi deve affrontare notevoli ostacoli a breve termine in termini di trasparenza, regolamentazione e ruolo, sia nel raggiungimento dell’obiettivo di basse emissioni di carbonio delle società private sia nel contribuire agli obiettivi e alle quote provinciali sul consumo di energia e sull’integrazione delle fonti rinnovabili.

LA CINA E IL COMMERCIO DI ENERGIA VERDE

Un recente approfondimento condotto dal The Oxford Istitute for Energy Studies esamina gli obiettivi e la storia della politica dei certificati verdi e le nuove principali sfide che i certificati verdi devono ora affrontare, mentre il mercato delle energie rinnovabili in Cina e all’estero va oltre la fase iniziale di espansione.

La Cina è leader nelle energie rinnovabili, tra cui eolico, solare e idroelettrico. L’energia eolica e solare, conosciute in Cina come “nuova energia”, sono state supportate da tariffe di alimentazione sovvenzionate, importi minimi di acquisto, quote e aste nell’ambito del programma di parità di rete, nonché programmi aggiuntivi per l’energia solare distribuita. La maggior parte della capacità eolica e solare è di proprietà di società elettriche statali e la maggior parte della sua produzione viene venduta alla rete senza alcuna partecipazione diretta da parte del settore privato, sebbene ciò stia gradualmente cambiando. Per anni, anche la Cina ha attuato varie politiche per promuovere l’acquisto privato di elettricità rinnovabile, in particolare il programma dei certificati verdi.

I CERTIFICATI VERDI

Secondo quanto evidenzia l’OIES, un certificato verde cinese rappresenta l’acquisto finanziario di 1.000 kWh di elettricità eolica o solare; i certificati vengono rilasciati da un ente di regolamentazione a generatori eolici e solari qualificati, che possono quindi vendere i certificati ad acquirenti privati o statali, che acquistano certificati su base volontaria. La fase iniziale di questo programma ha prodotto pochi risultati, ma un aumento dell’interesse del mercato dal 2021 e recenti documenti politici suggeriscono che è probabile che l’acquisto di energia verde svolga un ruolo più importante nel sistema energetico cinese. Proprio come il mercato interno e il sistema dell’elettricità della Cina hanno avuto la tendenza a discostarsi dagli esempi internazionali, il sistema cinese di certificati verdi è unico e la compatibilità dei certificati verdi cinesi con le pratiche internazionali non è chiara.

Nell’agosto 2023, la NDRC insieme alla NEA e al Ministero delle finanze ha annunciato una nuova politica sui certificati verdi che ha notevolmente ampliato e spostato il programma dei certificati verdi. La nuova politica include le seguenti misure significative:  i certificati verdi possono ora includere tutti tipi di energia rinnovabile, tra cui energia idroelettrica e biomasse, non solo eolica e solare; tuttavia, i progetti idroelettrici esistenti non riceveranno certificati verdi, solo il nuovo idroelettrico “orientato al mercato” dopo il 1° gennaio 2023 si qualificherà. L’NDRC prevede inoltre che il consumo di energia rinnovabile non elettrica sarà eventualmente incluso in un secondo momento. Anche i generatori eolici e solari distribuiti possono ricevere certificati verdi; ai fini della politica del doppio controllo, i certificati verdi possono essere utilizzati per dimostrare la conformità.

LE SFIDE DEL MERCATO CINESE

Dallo studio condotto dall’OIES emerge che il commercio di energia verde è un potenziale approccio orientato al mercato per promuovere una transizione energetica pulita in Cina e allontanarsi dall’approccio basato su sussidi e pianificazione utilizzato finora. In pratica, tuttavia, lo strumento principale della Cina per questa politica, il certificato verde, ha incontrato seri ostacoli all’accettazione. Mentre le nuove politiche e le tendenze esistenti aiuteranno a risolvere alcuni di questi ostacoli, altri devono essere superati prima che i certificati verdi della Cina possano svolgere un ruolo significativo nell’accelerare l’adozione di energia pulita e rinnovabile da parte del paese.

Sebbene i certificati verdi abbiano visto volumi di scambio più elevati e alcuni importanti sviluppi politici che presagiscono la loro integrazione con altri sforzi per raggiungere la neutralità del carbonio, permangono diversi ostacoli importanti a un mercato maturo dei certificati verdi in Cina:

  • I volumi di acquisto e scambio di certificati verdi rimangono complessivamente bassi a causa a vari fattori, come quelli elencati di seguito.
  • La trasparenza in relazione a regolamenti, attributi e prezzi rimane bassa.
  • La compatibilità con le pratiche internazionali non è chiara ei certificati verdi cinesi esistono accanto e competono con i certificati internazionali.
  • Il trading secondario non è consentito.
  • I certificati verdi della Cina non forniscono un incentivo per l’abbinamento temporale o geografico del carico con l’offerta rinnovabile, il che potrebbe fornire un incentivo perverso nel mercato cinese delle energie rinnovabili, rendendo potenzialmente i certificati meno attraenti per alcuni acquirenti interessati a tale abbinamento.

Infine – secondo quanto evidenzia l’OIES – poiché le energie rinnovabili si spostano dalla periferia verso il centro del settore energetico all’interno e all’esterno della Cina, è possibile che nuove forme di certificati verdi abbinati a tempo e geograficamente contribuiscano alla flessibilità del settore energetico, andando oltre il loro progetto iniziale come puramente supplementare fonte di reddito per le rinnovabili. Il mercato cinese dei certificati verdi è destinato a continuare a crescere. Se può svolgere un ruolo più importante nel facilitare la transizione verso il futuro dell’energia pulita della Cina dipenderà dalla risoluzione di alcuni dei principali ostacoli che ancora incidono sul programma e ne riducono l’attrattiva per potenziali acquirenti e venditori.

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