L’accordo renderà la divisione americana di Iberdrola uno degli attori più grandi nel settore delle energie rinnovabili degli Stati Uniti
Iberdrola, azienda spagnola specializzata nel settore dell’elettricità e delle rinnovabili, ha raggiunto un accordo da 8,3 miliardi di dollari per l’acquisizione di PNM Resources, compagnia energetica statunitense attiva nella distribuzione dell’energia in New Mexico e Texas.
L’accordo, scrive il Financial Times, renderà la divisione americana di Iberdrola uno degli attori più grandi nel settore delle energie rinnovabili e delle utilities in tutti gli Stati Uniti.
COSA FA PNM RESOURCES
Con sede ad Albuquerque, in New Mexico, PNM Resources fornisce elettricità a circa 790mila abitazioni ed edifici commerciali negli stati di New Mexico e Texas. Possiede una capacità di generazione di circa 2,8 gigawatt.
In seguito all’accordo di acquisizione, PNM si fonderà con il ramo nordamericano di Iberdrola, Avangrid, che diventerà così una delle aziende di servizi pubblici più grandi di tutta la nazione, presente in sei stati americani. Oltre a questo, Avangrid diventerà anche la terza maggiore compagnia di energie rinnovabili nel paese, con operazioni in ventiquattro stati.
COSA FA IBERDROLA
Iberdrola ha intenzione di spendere 10 miliardi di dollari nel 2020 per aumentare la sua proiezione globale nel settore delle rinnovabili. Dall’inizio della pandemia di coronavirus la compagnia ha già annunciato otto transazioni diverse, e ha descritto la fase di crisi come un’opportunità imperdibile per l’industria energetica di rinnovare sé stessa.
Recentemente Iberdrola ha acquisito la società di rinnovabili francese Aalto Power e il gruppo australiano Infigen, attivo nello stesso settore.