Firmati nuovi accordi di trasporto auto con due armatori
Volkswagen Group Logistics prevede di utilizzare più navi con motori a doppia alimentazione compreso il Gnl, una mossa in linea con l’obiettivo dell’azienda di affrontare il cambiamento climatico e far avanzare gli obiettivi di decarbonizzazione delle spedizioni.
L’IMPEGNO DI VOLKSWAGEN PER IL CLIMA
La Volkswagen è stata tra le prime case automobilistiche a sostenere gli obiettivi dell’Accordo sul clima di Parigi che mira a limitare il riscaldamento globale a significativamente meno di due gradi entro il 2050.
LE NAVI GNL
Ogni anno, Volkswagen Group Logistics organizza circa 7.700 partenze di navi in tutto il mondo. Le prime due navi da trasporto Gnl della società sono entrate in servizio nel 2020.
Le quattro nuove navi Gnl – con una capacità di circa 7.000 CEU (unità equivalenti auto), che corrisponde a tra 4.400 e 4.700 veicoli del mix di modelli del Gruppo Volkswagen – sostituiranno le navi diesel della flotta Volkswagen alla fine del 2023, sottolinea S&P Global Platts.
Serviranno la rotta nordamericana tra Emden in Germania e Veracruz in Messico. Nel viaggio di ritorno, le navi a Gnl trasporteranno nuovi veicoli destinati all’Europa.
GLI ARMATORI COINVOLTI
Per l’occasione sono stati firmati accordi esclusivi a lungo termine con due armatori, Wallenius Marine e SFL Corporation, per l’utilizzo delle quattro nuove navi da carico sulla rotta del Nord Atlantico.
L’uso del GNL non solo ridurrà le emissioni di CO2, ma anche l’emissione di ossidi di azoto fino al 30%, le particelle di fuliggine fino al 60% e gli ossidi di zolfo fino al 100%.