Diviso a metà con il Qatar, la produzione iraniana è gestita dalla National Iranian Oil Company (NIOC) la parte corrispondente, North Dome, è gestita da diverse compagnie petrolifere, tra cui la QatarEnergy
Le forze israeliane hanno colpito la Fase 14 del giacimento di gas di South Pars, provocando un incendio in alcune parti della struttura. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Fars.
VIGILI DEL FUOCO AL LAVORO PER DOMARE L’INCENDIO
I vigili del fuoco stanno attualmente lavorando per spegnere l’incendio nel giacimento di gas, il più grande impianto di gas naturale dell’Iran e uno dei più grandi al mondo.
L’ATTACCO È STATO COMPIUTO CON UN DRONE
“Fonti locali e testimoni oculari hanno affermato che l’attacco è stato effettuato con un piccolo aereo simile a un drone”, ha riferito Fars. L’attacco si aggiunge alle azioni di sabato compiuti in diverse province iraniane, nei quali sono morte diverse persone. Le forze israeliane hanno colpito strutture industriali, tra cui fabbriche a Borujerd, Qazvin e Shiraz. L’Iran ha cancellato tutti i voli a livello nazionale a causa dell’intensificarsi degli attacchi.
IL GIACIMENTO DI SOUTH PARS È IL PIU’ GRANDE DEL MONDO, DIVISO A META’ CON IL QATAR
Il giacimento di South Pars è condiviso tra Iran e Qatar ed è fondamentale per la produzione e la capacità di esportazione di gas naturale dell’Iran. South Pars è il nome della parte iraniana mentre la parte qatariana viene denominata North Dome/South Pars.
Il giacimento è il più grande del mondo in termini di riserve di gas naturale. In Iran, la produzione di gas da South Pars è gestita dalla National Iranian Oil Company (NIOC). In Qatar, la parte corrispondente, North Dome, è gestita da diverse compagnie petrolifere, tra cui la QatarEnergy. Il giacimento di South Pars produce attualmente circa 714 milioni di metri cubi di gas al giorno.
LA PRODUZIONE È PARTITA TRA IL 1989 E IL 1990
Il giacimento è stato scoperto nel 1990 dalla NIOC e la produzione nella parte qatariota (North Dome) è iniziata nel 1989. La parte iraniana, South Pars, ha visto l’avvio della produzione in seguito.
INCENDIO ANCHE NELLA VICINA RAFFINERIA
I media iraniani hanno riferito di una esplosione in seguito all’attacco di un drone israeliano sulla raffineria di South Pars, anche nella città portuale meridionale di Kangan e un incendio nella vicina raffineria, secondo quanto dichiarato dall’agenzia di stampa Tasnim.