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Energia Solare

La Germania è leader dell’energia solare in Europa. E l’Italia?

A livello globale, nel 2022 la capacità degli impianti fotovoltaici installati e connessi alla rete ha raggiunto circa un terawatt (1.000 GW). Un valore che equivale a circa un terzo della capacità di tutte le energie rinnovabili, o circa il 12% della capacità totale di produzione di elettricità

Il 2023 è stato un anno da record per l’energia solare in Europa, ed è il decimo anno consecutivo che il solare infrange il suo precedente record di installazioni annuali. Sono serviti 22 anni affinché il mondo raggiungesse una flotta solare di 1 terawatt ma, secondo un recente rapporto di SolarPower Europe – l’associazione dei produttori europei di impianti fotovoltaici – entro la fine del decennio potremmo installare 1 TW di energia solare all’anno.

LA GERMANIA LEADER IN EUROPA NELL’ENERGIA SOLARE

Secondo IRENA, l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili, la Germania nel 2022 aveva una capacità fotovoltaica installata di circa 67 GW, il che l’ha reso il Paese europeo con il maggiore potenziale di energia solare. In quell’anno la capacità della Germania in quell’anno è stata oltre il doppio rispetto a quella dell’Italia, che si è classificata seconda con 25 GW. Negli ultimi dieci anni, però, l’espansione del potenziale solare della Germania in Europa è stata relativamente lenta.

Tra il 2013 e il 2022 la capacità fotovoltaica di Berlino ha avuto un tasso di crescita medio annuo di circa il 6%. Tra gli otto Paesi europei con la maggiore capacità solare, la Germania si colloca al settimo posto, davanti all’Italia. In questo gruppo di Stati, la crescita maggiore l’ha fatta registrare la Polonia, che dal 2013 ha aumentato le proprie capacità del 137% all’anno. Solo tra il 2020 e il 2022, Varsavia ha quasi triplicato il suo potenziale solare. L’Olanda si colloca al secondo posto, con una crescita media annua del 40%, mentre il Regno Unito è al terzo posto, con circa il 17%.

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L’ENERGIA SOLARE NEL MONDO

A livello globale, nel 2022 la capacità degli impianti fotovoltaici installati e connessi alla rete ha raggiunto circa un terawatt (1.000 GW). Un valore che equivale a circa un terzo della capacità di tutte le energie rinnovabili, o circa il 12% della capacità totale di produzione di elettricità.

Il maggior contributo all’espansione della capacità solare nel 2022 è giunto dalla Cina, che rappresenta circa un terzo della capacità installata di energie rinnovabili e circa il 57% della capacità globale di energia solare. Inoltre, secondo l’Ufficio federale di statistica, nel 2022 circa 9 pannelli solari su 10 importati in Germania provenivano dalla Cina. Al di fuori dell’Europa, Stati Uniti, Giappone e India sono tra i Paesi con la capacità fotovoltaica maggiore.

L’ENERGIA SOLARE IN ITALIA

E in Italia? Il report trimestrale del GSE mostra che nel nostro Paese il trend di crescita del fotovoltaico sta proseguendo. Nel primo trimestre 2023, il numero di impianti in esercizio sono aumentati dell’8.4% rispetto a fine 2022, per un +9.1% in termini di potenza di picco installata.

Al 31 marzo 2023, il numero complessivo di impianti fotovoltaici in esercizio nel nostro Paese era 1.329.000, di cui circa 103.000 sono stati installati nei primi tre mesi dell’anno. Al 30 giugno 2023, il numero di impianti installati era 1.425.569 (+16% rispetto al dicembre 2022).

IL BOOM DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI SUI TETTI

Per quanto riguarda la potenza di picco, nel primo trimestre dello scorso anno sono stati installati quasi 1,1 GW di impianti fotovoltaici (+4,4% rispetto a fine 2022), per una potenza complessiva degli impianti di oltre 27GW. Questo incremento si manifesta soprattutto sugli impianti realizzati su tetti (+2090 MW, pari a +12,5%), mentre gli impianti collocati a terra hanno registrato una crescita più marginale (+202 MW, corrispondenti a +2,4%). Anche i dati sulla produzione di energia mostrano un aumento rispetto allo stesso periodo del 2022, che è legato principalmente all’installazione di nuovi impianti di piccola taglia nel settore commerciale/industriale – di potenza tra 200kW e 1 MW – e residenziale, tra 3 e 20 kW.

Il rapporto del GSE mostra anche che, al 30 giugno 2023, quasi la metà della potenza fotovoltaica installata (49%) è concentrata nel settore industriale legato alla produzione di energia elettrica, a cui seguono i segmenti residenziale (21%), il terziario (20%) e il settore agricolo (10%). Il 68% della potenza in esercizio è installata sui tetti, mentre il 32% a terra, ed occupa circa 16.000 ettari di terreni.

Questo ultimi dati sul fotovoltaico in Italia indicano una crescita della cosiddetta “generazione diffusa”, che è spinta da una semplificazione degli iter autorizzativi e dalla possibilità di accedere ad un programma di incentivi.

IL PROBLEMA DELLE AUTORIZZAZIONI

Per quanto riguarda l’accesso all’infrastruttura di connessione, i dati di Terna mostrano che, a fine giugno 2023, 8 regioni italiane su 20 sono classificate come “aree critiche AT” e presentano un livello critico di saturazione delle linee, mentre 5 regioni hanno un livello di saturazione medio .

Sul fronte delle richieste di connessione, il totale sul territorio nazionale ammonta ad oltre 135 GW di potenza da fonte fotovoltaica (3.300 pratiche), di cui oltre 119 GW di richieste sono concentrate nelle regioni ad alto livello di saturazione.

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