L’industria della plastica rilascia almeno 232 milioni di tonnellate di gas serra ogni anno durante il suo ciclo di vita
La produzione di plastica ad alta intensità di carbonio è pronta a emettere più gas serra delle centrali elettriche a carbone in questo decennio, vanificando gli sforzi globali per affrontare il cambiamento climatico. È quanto emerge da un report del Bennington College e Beyond Plastics.
QUANTO ‘PESA’ LA PLASTICA
Secondo quanto emerge da rapporto, reso noto da Reuters, l’industria della plastica rilascia almeno 232 milioni di tonnellate di gas serra ogni anno durante il suo ciclo di vita, dalla trivellazione di petrolio e gas per alimentare i suoi impianti all’incenerimento dei rifiuti di plastica. Si tratta dell’equivalente di 116 centrali elettriche a carbone.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DI BEYOND PLASTICS
“La portata delle emissioni di gas serra dell’industria della plastica è sbalorditiva, ma è altrettanto preoccupante che poche persone nel governo o nella comunità imprenditoriale ne parlino”, ha affermato Judith Enck, ex amministratore regionale dell’Agenzia per la protezione ambientale e presidente di Beyond Plastics.
IMPIANTI PETROLCHIMICI CONCENTRATI
Il rapporto ha anche rilevato che gli impianti petrolchimici tendono ad essere raggruppati in sole 18 comunità in gran parte a basso reddito e minoritarie, dove si produce il 90% dell’inquinamento.
Con almeno una dozzina di impianti di produzione di plastica in più in costruzione e altri 15 pianificati, le emissioni risultanti ridurrebbero i guadagni ottenuti dalla graduale eliminazione dell’energia dal carbone e dal passaggio a più energie rinnovabili, ha affermato Enck.
LE AUTORITÀ HANNO SOTTOSTIMATO LE EMISSIONI E L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO DELLA PLASTICA
Il rapporto ha anche affermato che le autorità probabilmente hanno sottostimato le emissioni e l’inquinamento atmosferico relativi alle diverse fasi della produzione di plastica e all’esportazione di rifiuti plastici. Questo perché le normative statunitensi non richiedono all’industria della plastica di segnalarli e nessuna agenzia federale li segue, ha affermato l’autore del rapporto Jim Vallette del gruppo di ricerca Material Research.