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Mercato elettrico, verso il primo luglio: domani le aste per gli utenti non vulnerabili

 

Le aste previste per l’11 dicembre ma si svolgeranno domani, nel giorno in cui finisce la tutela per il mercato del gas

La giornata di domani sarà cruciale anche per il mercato elettrico, oltre che per quello del gas.

DOMANI LE ASTE PER I CLIENTI NON VULNERABILI

Lo aveva comunicato il 9 dicembre, Arera: non più l’11 dicembre ma il 10 gennaio. Domani si terranno le aste competitive per la selezione degli operatori del Servizio a Tutele Graduali, a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili e ancora nel servizio di tutela per l’elettricità, che passeranno al mercato libero dal primo luglio. Le aste saranno gestite dall’Acquirente Unico del Gse e decideranno il fornitore del Stg, il Servizio a tutele graduali (valido fino a marzo 2027) per gli indecisi sull’operatore futuro.

“La delibera – scriveva l’autorità a dicembre – è conseguente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto-Legge n. 181/2023 “Disposizioni urgenti per la sicurezza energetica del Paese, la promozione del ricorso alle fonti rinnovabili di energia, il sostegno alle imprese a forte consumo di energia e in materia di ricostruzione nei territori colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023”. Con la stessa delibera l’Autorità ha anche incaricato l’Acquirente Unico, che gestisce le aste, di pubblicare tempestivamente il Regolamento di gara aggiornato con le nuove scadenze, che dovranno essere fissate in modo tale da garantire le medesime tempistiche minime, attualmente previste dal Regolamento, tra le varie attività strumentali all’assegnazione del servizio tramite asta”.

Saranno venti gli operatori interessati, per un massimo di sette lotti e del 30% a livello nazionale, con i clienti – 4,5 milioni – divisi per 26 aree territoriali. I consumatori pagheranno il prezzo unico nazionale sul mercato gestito dal Gme, mentre la competizione tra i partecipanti alle aste si baserà sulle richieste di fornitura di energia. Le offerte verranno presentate a busta chiusa, con eventuale turno di riparazione per dopodomani e comunicazione dei dati finali il 6 febbraio.

IL TREND DEL PRIMO TRIMESTRE 2024

A fine anno, Arera aveva comunicato che “in termini di effetti finali la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole [2] (compreso tra il 1° aprile 2023 e il 31 marzo 2024) sarà di circa 684 euro, -50% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° aprile 2022- 31 marzo 2023)”.

 

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