Ecco le parole del portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, sul Nord Stream 2
Anche la Cina interviene sul caso del Nord Stream 2 e chiede una tregua agli Usa. Meglio, tramite le parole del portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, chiede a Trump di rispettare pienamente il diritto delle aziende di altri paesi di decidere di partecipare al progetto del gasdotto.
Secondo le indiscrezioni dei media tedeschi, infatti, la settimana scorsa l’ambasciatore statunitense in Germania, Richard Grenell, ha scritto delle lettere alle compagnie coinvolte nel progetto, affermando che rischiano di essere oggetto di sanzioni.
Ma la Cina non ci sta e Hua ha affermato che le imprese, indipendentemente dal paese in cui hanno sede, hanno il diritto di prendere le proprie decisioni in merito alle società straniere con cui cooperare e mantenere i contatti: “qualsiasi paese e ogni persona dovrebbero rispettarlo pienamente”, ha sottolineato il portavoce del ministero degli Esteri cinese. La costruzione del gasdotto Nord Stream 2 è iniziata in Germania lo scorso maggio e tra le aziende che partecipano alla realizzazione dell’infrastruttura c’è anche l’italiana Saipem.