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Patto europeo per il clima, la sostenibilità è un lavoro quotidiano. Intervista a Luciana Favaro (presidente Euclipa)

Cosa fanno gli ambasciatori del Patto europeo per il clima e perché è importante diffondere la cultura della sostenibilità? L’intervista a Luciana Favaro, presidente di Euclipa, l’associazione che riunisce numerosi ambasciatori del Patto per il clima. Fino al 31 ottobre possono essere presentate le nuove candidature per diventare ambasciatore del Patto europeo per il clima

Il Patto per il Clima è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea quattro anni fa che permette ai cittadini di essere coinvolti direttamente per il contrasto al cambiamento climatico. Il programma europeo può contare sulla collaborazione di centinaia di cittadini, gli Ambasciatori del Patto per il clima che, ciascuno con le sue competenze, si sono presi l’impegno di diffondere, dal basso, le iniziative dell’Unione europea. Euclipa è l’associazione formata da un gruppo di Ambasciatori del Patto europeo per il clima con l’obiettivo di creare un luogo di condivisione di progetti, idee e best practice.

I cittadini europei hanno la possibilità di candidarsi a diventare ambasciatori per il clima e le candidature sono aperte fino al 31 ottobre 2024 sul sito del Patto per il Clima.

Delle attività del Patto e di cosa voglia dire essere un ambasciatore per il clima ne abbiamo parlato con Luciana Favaro, ambasciatrice del Patto per il Clima e Presidente di Euclipa.

Gli Ambasciatori del Patto per il clima comunicano la sostenibilità cercando di non creare allarmismi, in modo da stimolare il desiderio dei cittadini di reagire, di diffondere buone pratiche e dando ai cittadini strumenti per conoscere le politiche climatiche del loro territorio e poter monitorare quanto i decisori politici locali stiano facendo per il contrasto al cambiamento climatico.

Il filo conduttore della comunicazione degli ambasciatori del Patto per il clima è infondere la fiducia e la speranza che le cose si possono ancora migliorare con il contributo di tutti sia a livello individuale che a livello politico.

Le azioni positive che possiamo fare ogni giorno per contrastare il cambiamento climatico sono molte numerose di rivolgono ai più giovani, ai ragazzi delle scuole. In particolare, l’ambasciatrice Luciana Favaro segnala un modus operandi, quello delle spinte gentili, la teoria dei Nudge, per la quale gli economisti Thaler e Sunstein nel 2017 vinsero il premio Nobel.

Da poco si è aperta una nuova legislatura europea. Una delle sfide più importanti è far proseguire il cammino del Green Deal, una rivoluzione che vuole portare l’Unione europea a essere leader del contrasto al cambiamento climatico in tutto il mondo.

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