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Germania Energia

Perché la reazione della Germania alla crisi energetica potrebbe essere catastrofica

La Germania chiuderà 3 centrali nucleari e abbandonerà il carbone entro il 2030

La crisi europea del gas ha monopolizzato i titoli dei giornali per mesi, ma ciò non impedirà alla Germania di ridurre metà della sua capacità nucleare entro la fine dell’anno e di spingere verso l’eliminazione delle sue centrali a carbone entro il 2030. E questo, per la sicurezza energetica del Paese, potrebbe significare un disastro.

LA QUESTIONE DEL GAS PROVENIENTE DALLA RUSSIA

Come spiega un articolo di Oilprice, gli impegni per rendere più verde la rete tedesca sono nobili. Sfortunatamente, però, sembrano anche inopportuni, poiché il carico di base tedesco per il 2022 – che rappresenta un punto di riferimento per l’Europa – ha raggiunto un nuovo massimo contrattuale di 278,50 euro. Si tratta di un aumento del 10%, perché il gas che scorre nel gasdotto che dalla Russia arriva in Germania ha cambiato direzione e adesso scorre verso est. Tuttavia, l’impennata dei prezzi dell’energia e il calo dei prezzi del gas naturale non hanno smosso la Germania dalle sue ambizioni ecologiche, e ciò potrebbe avere conseguenze più grandi di quanto si possa pensare.

IL 2021 E IL RITORNO DEL CARBONE E DEL NUCLEARE

Come affermato in settimana da BDEW, il carbone e l’energia nucleare – che attualmente la Germania ha deciso di mettere in secondo piano – nel 2021 sono saliti alla ribalta e hanno rappresentato una percentuale maggiore del mix energetico complessivo del Paese rispetto al 2020. L’aumento dell’energia nucleare e a carbone è dovuto principalmente alla riduzione della velocità dei venti e all’aumento della domanda. Il carbone e l’energia nucleare costituivano il 40% del mix energetico complessivo in Germania, e nel frattempo le rinnovabili sono scese al 41% del mix. Ciononostante, la Germania è decisa a dire no al carbone e al nucleare: il primo perché è sporco, il secondo a causa dell’incidente di Fukushima. La decisione di interrompere l’uso del nucleare venne presa poco dopo il disastro nella centrale giapponese, ma da allora, per colmare le lacune lasciate dal nucleare, è aumentato l’utilizzo del carbone.

NEL 2022 VERRANNO CHIUSE 3 CENTRALI NUCLEARI

Quest’anno la Germania prevede di chiudere le centrali nucleari di Grohnde, Gundremmingen C e Brokdorf, restando così con solo tre impianti, che però verranno ritirati entro la fine del 2023. Per quanto riguarda il carbone, il Paese ha accettato di eliminarlo gradualmente entro il 2030 rispetto al suo obiettivo originario del 2038. Queste due mosse, da sole, rischiano di lasciare la Germania a corto di energia e in una condizione precaria.

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