La produzione di gas domestico nel primo trimestre di PetroChina è aumentata per compensare le perdite delle importazioni
PetroChina, la più grande compagnia petrolifera e del gas cinese, prevede di tagliare la sua spesa in conto capitale di circa il 30% a circa 200 miliardi di Yuan (28,33 miliardi di dollari) nel 2020 rispetto alla spesa effettiva dell’anno scorso. Allo stesso aumenterà la produzione di gas del 5% e manterrà stabile l’output petrolifero. Lo ha rivelato Wei Fang, assistente segretario del consiglio di amministrazione illustrando i risultati del primo trimestre 2020.
DECISIONI GUIDATE DAI PREZZI
Il capex e i livelli di produzione sono stati fissati sulla base di un meccanismo guidato dai prezzi, ha detto Wei, aggiungendo che l’azienda prevede che i prezzi torneranno ai livelli normali quando l’attività economica riprenderà al termine della pandemia del coronavirus.
La società quotata in borsa ha speso 296,8 miliardi di Yuan nel 2019, ma non ha rivelato il suo capex nel primo trimestre. Il taglio del capex, che sfiora il 30%, è il più pesante finora segnalato dalle grandi compagnie statali cinesi del petrolio e del gas. Sinopec, ad esempio, ha riferito che ridurrà il capex del 20-25%, mentre l’ultimo budget della Cnooc Ltd, è più o meno piatto fino al 2019.
IL TAGLIO DEL 30%
Wei ha detto che tutte le unità della società, upstream e downstream, saranno tenute ad attuare un taglio del 30% del budget. “Questo è il momento di spremere fino all’ultima goccia”, ha detto Wei, aggiungendo che le unità upstream dovranno cercare di raggiungere il pareggio a 40 dollari/b mantenendo costante la produzione.
GLI OBIETTIVI DI PRODUZIONE
Wei ha indicato che l’obiettivo di produzione di petrolio della PetroChina per quest’anno è stato simile ai 909,3 milioni di barili (2,49 milioni di b/g) raggiunti nel 2019, con un aumento del 5% della produzione di gas naturale a circa 4.103,4 Bcf.
NEL I TRIMESTRE PRODUZIONE IN AUMENTO DEL 6,1%
Nel primo trimestre PetroChina ha prodotto 413,9 milioni di barili di petrolio equivalente (4,55 milioni di boe/giorno) dal proprio patrimonio petrolifero e gassoso nazionale ed estero, con un incremento del 6,1% rispetto all’anno precedente.
La società ha attribuito l’aumento della produzione principalmente ai maggiori investimenti dello scorso anno, che hanno aggiunto capacità produttiva.
Nel frattempo, PetroChina ha aumentato la produzione nazionale di gas naturale del 10,2% su base annua a 1.023,8 miliardi di piedi cubi nel primo trimestre, al fine di generare un flusso di cassa per compensare le perdite sulle importazioni di Gnl/gas a lungo termine, che sono aumentate a 3,93 miliardi di Yuan (560 milioni di dollari) nel primo trimestre, rispetto ai 3,29 miliardi di Yuan dell’anno precedente.