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Proxigas Gas Golar Tundra

Piombino, la Sovrintendenza è accontentata: la nave è blu (e a breve sarà in Italia)

La Golar Tundra a breve lascerà il porto di Singapore e, dopo circa due settimane di viaggio e dopo aver attraversato il canale di Suez, approderà nel porto di Piombino

Procede l’iter della nave rigassificatrice “Golar Tundra”, che contribuirà a fornire gas naturale liquefatto all’Italia e, di conseguenza, a diversificare le forniture energetiche del nostro Paese.La Golar Tundra a breve lascerà il porto di Singapore e, dopo circa due settimane di viaggio e dopo aver attraversato il canale di Suez, approderà nel porto di Piombino. La nave FRSU sta completando gli ultimi lavori per essere trasformata nel rigassificatore che dalla prossima primavera sarà operativo nel comune toscano.

Acquistata nel giugno 2022 da Snam per 330 milioni di euro, la Golar Tundra può stoccare fino a 170.000 metri cubi di gas per ogni viaggio, mentre in fase di rigassificazione potrà lavorare fino a 5 miliardi di metri cubi all’anno. La nave riceverà il GNL in arrivo in Italia e lo trasformerà in modo da essere immesso nella rete. Una volta attraccata a Piombino, serviranno un paio di mesi effettuare i collegamenti con la rete a terra. L’inizio delle attività commerciali è previsto per fine maggio.

LA “GOLAR TUNDRA”, UNA NAVE BLU

Intanto, ieri il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha comunicato che la Golar Tundra – che attualmente si trova nei cantieri navali di Singapore per lavori – è stata colorata di blu, come richiesto dalla Sovrintendenza. A Fratin ha fatto eco il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: “ho ricevuto la foto di dov’è la nave rigassificatrice in questo momento, è ben visibile in blu, il colore suggerito dalla sovrintendenza. La nave – ha aggiunto Giani – sta terminando i preparativi per la sua partenza verso l’Italia, credo che le tempistiche di fine aprile-inizio maggio verranno rispettate. I 5 miliardi di metri cubi di gas che darà alla nostra rete saranno una boccata d’ossigeno per l’Italia”.

LA NUOVA STRADA CREATA DA SNAM

“Nel sopralluogo fatto a Piombino la settimana scorsa – ha proseguito Giani – ho visto che i lavori per posare gli 8,8 km di condotta di gas dal porto alla zona prossima all’Aurelia – dove arriva e si immette nella condotta del gas – procedono spediti e con grande attenzione alla qualità”.

Sul fronte compensazioni, il governatore della Toscana ha affermato che “Snam ha realizzato una nuova strada per posare la condotta e renderla accessibile, sarà molto utile per procedere alle bonifiche che ho disposto in base al memorandum e che il Cipe ha recepito”. Una strada che “in futuro potrà essere utile anche per andare nella zona – che verrà profondamente trasformata – dove oggi c’è la centrale Enel, che verrà rimossa per favorire lo sviluppo turistico dell’area”.

I DATI DEI RIGASSIFICATORI DI PIOMBINO E RAVENNA

L’impianto di rigassificazione Piombino fornirà circa 5 miliardi di metri cubi di gas l’anno, così come il rigassificatore di Ravenna, per un totale quindi di 10 miliardi di metri cubi. Considerando che lo scorso anno il fabbisogno annuale di gas italiano è stato di 68,6 miliardi di metri cubi, i due rigassificatori da soli varrebbero per il 14,6%, portando la quota totale del GNL ad oltre il 35% delle importazioni.

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