Continuano i lavori per la realizzazione di Tap, il gasdotto che trasporterà gas naturale dalla regione del Mar Caspio in Europa
Lavori in corso per Tap. Anche oggi, infatti, sono proseguiti i lavori di potatura degli ulivi che si trivano lungo il tracciato in cui dovrebbe
passare il gasdotto, nonche’ nell’area del Terminale di ricezione (Prt).
Come comunicato dalla multinazionale svizzera, il lavoro degli operai della ditta incaricata viene a più riprese disturbato da gruppi di manifestanti aderenti al comitato ‘No Tap’ che, secondo quanto denunciato, avrebbero ripetutamente violato, nella mattinata di oggi, una proprietà privata.
“I lavori sono del tutto legittimi e correlati ad un progetto regolarmente autorizzato, e rientrano in quelle corrette pratiche agricole finalizzate alla salvaguardia della salute degli alberi, le stesse che vengono messe in pratica con gli ulivi già trasferiti nella nursery di Masseria del Capitano e che godono di un eccellente stato di salute”, ci tiene a ricordare Tap, che ha anche sottolineato che i terreni in cui si eseguono le potature degli ulivi siano terreni agricoli condotti da Tap, che ne e’ l’unica responsabile anche per quanto riguarda la gestione degli alberi, come e’ stato ricordato attraverso lettere inviate nei giorni scorsi ai proprietari per evitare il ripetersi di episodi di accaparramento dei frutti o delle potature.
I terreni in questione, infatti, sono aree nella disponibilità di Tap, o perchè acquistate in vista della realizzazione del Prt o perchè prese in locazione temporanea per la posa (previa istituzione di servitù) della tubazione sotto il livello del terreno. Al momento, precisa Tap, risultano potati circa 700 ulivi sui 1.850 complessivi