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veicoli elettrici

La Cina dominerà ancora il mercato globale dei veicoli elettrici? Ecco chi cerca di sfidarla

Diversi paesi stanno gradualmente sviluppando il loro potenziale di veicoli elettrici per sostenere la transizione verde e garantire la sicurezza energetica futura. Ma, puntano anche spodestare la Cina dal dominio del mercato dei veicoli elettrici

Mentre Tesla annuncia una nuova fabbrica di batterie Megapack a Shanghai, sorge la domanda su quale paese o regione dominerà la produzione di veicoli elettrici (EV) nei prossimi decenni. Tesla – riporta Oilprice.com – ha anche recentemente annunciato un’importante fabbrica in Messico e altre aziende di veicoli elettrici hanno cercato di diversificare le loro sedi di produzione, segnalando finalmente una maggiore concorrenza in un mercato dominato in modo schiacciante dalla Cina.

IL GIGANTE DEI VEICOLI ELETTRICI: LA CINA

La Cina è diventata gradualmente un gigante dei veicoli elettrici nell’ultimo decennio, sostenendo gli sforzi del governo per guidare la rivoluzione dell’energia verde. La Cina – riporta Oilprice – ha ora circa 300 modelli di veicoli elettrici disponibili in commercio e ospita quattro dei 10 maggiori produttori di batterie al mondo. E le vendite di veicoli elettrici sono elevate anche in Cina, poiché il prezzo medio di un’auto elettrica è superiore di circa il 10% rispetto a un’auto convenzionale, rispetto al 45-50% in più negli altri principali mercati. Le vendite di veicoli elettrici in Cina sono aumentate da 1,3 milioni a 6,8 milioni negli ultimi due anni, rispetto ai soli 800.000 negli Stati Uniti

La Cina ora domina molte delle industrie che supportano la produzione di veicoli elettrici , tra cui l’estrazione del litio – che produce circa il 60% del litio mondiale – così come la produzione di batterie e semiconduttori, producendo 75 percento di tutte le batterie agli ioni di litio.

ALTRI PAESI VOGLIONO PUNTARE AL DOMINIO DELL’ELETTRICO

Nonostante il predominio della Cina nella produzione e vendita di veicoli elettrici – scrive Oilprice – alcuni altri paesi stanno gradualmente sviluppando il loro potenziale di veicoli elettrici. Sebbene ciò avverrà probabilmente su scala ridotta rispetto alla Cina, lo sviluppo di nuovi potenti mercati dei veicoli elettrici potrebbe fornire hub di produzione in altre parti del mondo per ridurre la dipendenza dalla Cina per il futuro dei trasporti. Il Messico sta rapidamente mostrando un potenziale significativo nei mercati nordamericani e latinoamericani, avendo attratto investimenti significativi da diversi noti produttori di automobili. Aziende come Ford, GM, Audi e BMW stanno investendo in impianti di assemblaggio di veicoli elettrici e Tesla ha recentemente annunciato lo sviluppo di una Gigafactory da 5 miliardi di dollari nel nord del paese.

MESSICO E… NON SOLO

Il Messico – secondo quanto riporta Oilpricecom –  è attraente per gli investitori che cercano di sviluppare catene di approvvigionamento nordamericane, in particolare grazie all’accordo di libero scambio USMCA con Stati Uniti e Canada. E circa l’80% dei componenti necessari per la produzione di veicoli elettrici viene prodotto a livello nazionale, riducendo la dipendenza dalle catene di approvvigionamento internazionali. La produzione di veicoli elettrici in Messico dovrebbe raggiungere le 142.000 auto quest’anno, rispetto alle 78.000 del 2022, suggerendo l’entità della crescita. E mentre il mercato delle vendite di veicoli elettrici in Messico è attualmente piccolo, si prevede che crescerà rapidamente nel prossimo decennio per vedere le vendite di 72.655 veicoli elettrici a livello nazionale entro il 2030, con un aumento del 2.000% rispetto a oggi.

ANCHE IL SUD AFRICA SFIDA LA CINA

Oltre al Messico, stanno emergendo altri hub regionali di produzione di veicoli elettrici in tutto il mondo, come nel caso del Sudafrica. I ricavi del mercato dei veicoli elettrici in Sud Africa dovrebbero raggiungere i 27,68 milioni di dollari nel 2023 e crescere a un CAGR di quasi il 30% tra il 2023 e il 2027 per raggiungere i 79 milioni di dollari. Oltre ad aumentare le vendite di veicoli elettrici, il Sudafrica dovrebbe espandere la sua industria manifatturiera per includere la produzione di veicoli elettrici.

La National Association of Automobile Manufacturers of South Africa – aggiunge Oilprice.com – ha identificato i veicoli elettrici come aventi un grande potenziale di esportazione e avverte che il Sudafrica potrebbe perdere miliardi se non sviluppa la sua capacità di produzione di veicoli elettrici. Tuttavia, ad oggi, il governo sudafricano non ha stabilito alcun sussidio o incentivo per incoraggiare la produzione di veicoli elettrici, che potrebbe dissuadere le aziende dall’investire nel settore. Grazie ai suoi legami commerciali consolidati con l’Africa e l’Europa, nonché alla sua forte industria automobilistica, il Sudafrica potrebbe diventare un importante centro di produzione di veicoli elettrici se il governo crea politiche per sostenere la crescita del mercato.

 

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